12 giugno 2011

Buona Domenica del 12 giugno 2011.

L'Araba Fenice. *

Come è andata? Come previsto. Purtroppo come doveva andare. I nostri appelli, al dialogo, ed alla mediazione, volti alla ricerca di una soluzione politica sono rimasti, ahinoi, inascoltati. Hanno prodotto il risultato che tutti ormai conoscevano già. La maggioranza è in evidente stato di crisi.

Durante il Consiglio Comunale del 10 giugno 2011 nel voto della Mozione presentata da PT, Il Sindaco Stucchi ha perso. E’ andato sotto grazie ai voti della minoranza e delle cinque persone del Partito Democratico (ora costituitosi nuovo Gruppo Consiliare PD), incassando anche l’astensione del suo Capogruppo Luca Zoia, del suo Assessore Claudio Zanoni, e del Consigliere Mirko Vincenti. Il Capogruppo Zoia si è astenuto anche per l' emendamento aggiuntivo presentato dal PD.

Chi ha vinto, però non è il PD!

Chi ha vinto, a nostro giudizio, contrariamente alla convinzioni del nostro Primo Cittadino, è il primo punto del Programma.

La spaccatura e lo scontro voluto, forse cercato (ancora oggi fatichiamo a comprendere le ragioni), dal nostro Primo Cittadino, con il Partito Democratico di Sulbiate è limitato e circoscritto al primo punto del Programma.

Ma nel Programma c’è molto altro che attende di essere compiuto.

Con questo voto, i consiglieri del Partito Democratico, hanno difeso territorio e qualità della vita della nostra Comunità. Non solo. La nostra iniziale e solitaria battaglia, contro il possibile insediamento di un centro commerciale a Sulbiate, strada facendo (che Stucchi ha pesantemente accusato di essere poco intelligente, prevenuta, ideologica…) ha incontrato tanti compagni di viaggio: cittadini del vimercatese (oltre 2000 firme ha raccolto l’appello NO OUTLET di Sulbiate), partiti politici (in modo trasversale – presenti Lega ed alcune persone del PDL), (qui il post pubblicato dalla Lista Civica CON BERNAREGGIO), Amministrazioni dei paesi vicini, ma in particolare tanti, tanti, Sulbiatesi che domenica 05 sono venuti al banchetto del Movimento sovra comunale NO Outlet per firmare.

Il Consiglio Comunale di Sulbiate a causa di Maurizio Stucchi, per questa sua forse, imprudente lacerazione, con una parte essenziale della Lista SI, non voluta né cercata dal Partito Democratico, e a lui assolutamente non imputabile, è cambiato. I gruppi consiliari presenti ora non sono due, come in origine, ma tre: Progetto Territorio che unisce Lega-PDL- e “reduci” di Comune Aperto; Il Gruppo del Sindaco Stucchi che comprende i “reduci” della Lista Civica SI Sulbite Insieme. Reduci anche loro perché il gruppo politico SULBIATE INSIEME dopo la “cacciata” delle persone PD, non può più rappresentare la Lista Civica SI che ha vinto nel 2009 perché senza le persone PD è evidentemente incompleto, monco; il nuovo Gruppo del Partito Democratico di Sulbiate con a capogruppo il consigliere Fassina, ex Assessore della Giunta Stucchi.

Con le nostre persone abbiamo partecipato positivamente al lavoro amministrativo di questi di questi anni. Ora è importane ed urgente, dopo questo gravissimo incidente politico, rilanciare al più presto l’azione di governo. Per questo è necessario attivare quanto prima una verifica della maggioranza.

Riproponiamo, nuovamente la nostra disponibilità per verificare l’esistenza di condizioni minime accettabili, utili ad entrambi i gruppi, per poter con convinzione e passione continuare. Auspichiamo che la cosa possa essere risolta nei prossimi giorni.

E’ bene si sappia che : il Gruppo del Partito Democratico resta fedele e leale al Programma 2009.

Intende onorare, laddove è possibile risorse permettendo, gli impegni assunti nei confronti degli elettori. E ’ disponibili ancora ad oggi a collaborare per questo.

Unica misura della collaborazione sarà il programma.

Punto di partenza di qualsiasi trattativa e di possibile nuovo accordo, la lettera di intenti del 2009 che sanciva la Costituzione della nuova Lista Civica Si Sulbiate Insieme con tutti le intese in essa contenute.

Crisi non è una brutta parola, non è solo negativa.

Nella sua etimologia ha valenza ben diversa. Crisi significa scelta; momento che separa una maniera di essere diversa da altra precedente. E’ momento di transizione che può essere opportunità di crescita. Crisi è problema, ma anche opportunità.

Possiamo affermare serenamente che il Gruppo Consiliare del Partito Democratico insieme a tutto il Circolo PD locale sono pronti a cogliere quest’opportunità.

Attendiamo di verificare di non essere i soli.

Buona domenica a tutti.

Ricordatevi di andare a votare. Anche questo fatto, a mio modesto parere, è molto importante.

Grazie.

Maurizio Sarchielli

Sulbate 12/06/2011


Nessun commento:

Posta un commento