Invitiamo i cittadini a mantenere la calma, a stare sereni e a non credere alle seguenti apocalittiche dichiarazioni perchè trattasi di opinabili drammatizzazioni e clamorose forzature.
La non approvazione del bilancio al 30 settembre avrebbe provocato l’immediata fine della legislatura, con i seguenti principali effetti per il Comune e per la popolazione:
- nomina di un Commissario Prefettizio al posto del Sindaco e del Consiglio comunale decaduti;
-
nuove elezioni in primavera 2012.
la bocciatura della ratifica delle decisioni della Giunta (già operativamente in atto) sulle variazioni di bilancio da parte del PD, avrebbero comportato, a partire da oggi lunedì 1 ottobre 2011, le principali seguenti conseguenze pratiche che erano risolte grazie alle decisioni della Giunta (c.d. manovra di bilancio) e che invece il PD - non avendo ben chiare le norme che regolano il bilancio pubblico e l'Istituzione - ha scelto prima di bocciare e infine di astenersi:...
...segue l'elenco delle conseguenze o meglio delle calamità, tra le quali segnaliamo solo l'assenza di terremoti, tsunami, pandemie e per non farci mancare nulla anche delle sette piaghe d'Egitto.
La verità, invece, è molto più semplice.
Verificato le norme che disciplinano il bilancio pubblico, per rimanere saldamente con i piedi per terra, possiamo in tutta tranquillità comunicare che l'informazione sopra riportata, che individua gli uomini del PD del Consiglio Comunale della nostra Comunità, quali potenziali "untori" del terzo millennio sulbiatese, è una...
...colossale, fantozziana, megagalattica, bugia!
Solo in un caso il 30 di settembre 2011 si sarebbe potuto verificare l'immediata fine della legislatura, peraltro senza recare nessun danno allo svolgimento dell'ordinaria amministrazione:
VOLONTARIE DIMISSIONI DEL SINDACO.
E' utile ricordare che se gli equilibri di bilancio si devono approvare entro il termine del 30 di settembre, salvo eccezioni dovute ad accidentali imprevisti o inaspettati incidenti, per i quali, in caso di slittamento della votazione, è facile trovare efficace e rapido rimedio, per le volontarie dimissioni del Sindaco non ci sono indicazioni particolari: possono essere presentate in qualsiasi giorno della settimana, del mese o dell'anno.
A questo punto non ci resta che augurare a tutti la settimanale consueta "buona domenica", e per l'occasione particolare, prendendo in prestito le parole di Obi-Wan Kenobi e del Comandante Ian Solo dell'originale saga di Star Wars, salutarvi con un caloroso e cordiale:
"Che la forza sia con voi!".
ps:
Solo un piccolo pratico esempio avvenuto recentemente a San Giuliano Milanese - Italia - Pianeta Terra: in questo comune entro il termine fissato per legge non sono stati approvati gli equilibri di bilancio perchè, per due volte consecutive, è mancato il numero legale. Nessuna preoccupazione circa il commissariamento o l'arrivo di inenarrabili catastrofi o calamità. Il tutto si è risolto semplicemente aggiornando il Consiglio Comunale appena possibile: una decina di giorni dopo dalla data indicata dalla normativa.
Tutto qui.
I POST PIU' CLICCATI DELLA SETTIMANA.
Consiglio Comunale del 30/09/2011. Punto di svolta e di non ritorno.
Il Sindaco informa, il PD anche.
Il PDL di Sulbiate cerca lo scoop ma è solo fumo e confusione.
Il commento di Daniela Mattavelli al C.C. del 30/09/2011.
Presidio antifascista a Monza 8 ottobre 2011.
Il Paese degli Asini, una storiella che insegna economia.
Se il sindaco ha fatto un errore, che come a tutti noipuò capitare, chieda scusa (ciò significa de deve ancora farne di strada per essere un amministratore esperto.
RispondiEliminaSe invece lo ha fatto volontariamente: a casa!
Però anche il segretario, se avesse sbagliato senza dolo, dovrebbe rettificare.
Si va bene, ma perchè Fassina non si è informato prima? Possibile che ancora ad oggi non abbia imparato dalle precedenti lezioni? Non avete ancora compreso quanto sia abile il Sindaco, anche quando si trova in estrema difficoltà a ribaltare le "frittate" e volgere tutto a suo favore?
RispondiEliminaInoltre la cosa più triste è leggere il comunicato del sito comunale firmato Sindaco e Giunta, quindi firmato anche dell'ex consigliere PD Maria Grazia Crespi.
Che il Sindaco non si vergogni è risaputo, ma la Crespi?
Il segretario comunale, durante il Consiglio, si è ben guardata dall'avallare quanto affermato da Sindaco e Vice-Sindaco, ma si è anche ben guardata dal contraddirlo.
RispondiEliminaDi quanto si siano detti in Commissione Capigruppo non ci è dato sapere.
Oggi il sindaco gira la frittata dicendo che l'Amministrazione sarebbe caduta per motivazioni politiche, ma durante il Consiglio ha dato ad intendere che le motivazioni erano tecniche.