Nonostante Pedemontana sia stata esclusa dal decreto del fare del Governo Letta, l’ A.D. Marzio Agnoloni ostenta ottimismo convinto che l’opera si farà in ogni modo.
Durante un incontro tenuto recentemente a Monza organizzato da Assimpredil ha pubblicamente dichiarato i tempi dell’esecuzione che a causa di gravi problemi finanziari ( i soldi necessari ancora non ci sono!) non potrà essere realizzata nello stesso momento per tutto il suo tracciato: “Nel 2013 parto con la tratta B1, nel 2014 con la B2 e la tratta C, nel 2015 con D”.
Alcuni Sindaci presenti di Comuni interessati hanno chiesto di essere sentiti al più presto in un Collegio di Vigilanza, l’unico organo autorizzato a prendere decisioni ufficiali
Presente all'incontro anche il Vice Sindaco di Sulbiate che nella precedente amministrazione, quando vestiva i panni di primo cittadino, aveva promesso alla cittadinanza e poi dato per acquisito il passaggio completamente interrato dell’infrastruttura. Poi purtroppo fu "sorprendentemente" smentito dal progetto finale che invece prevede un passaggio praticamente a raso.
Il Vice Sindaco di Sulbiate ha colto l’occasione di avanzare la proposta di congelare la tratta D e di utilizzare le risorse in un progetto meno costoso per un collegamento a suo parere molto utile e efficace tra Pedemontana, Tangenziale est esterna, A4 e Brebemi. Sembra che , la “geniale” idea , che evidentemente salverebbe il nostro Comune dalla deturpazione dovuta al passaggio di Pedemontana, non abbia riscosso grande approvazione.
Il Comune di Sulbiate ha ancora pendente un ricorso al Tar, e resta in attesa che sia discusso il “Dossier Sulbiate". Per ora l'unico fatto certo è il seguente: fino a quando non troveranno i finanziamenti necessari il territorio di Sulbiate è salvo.
L'intervento del vicesindaco ha un solo titolo: OUTLET: lui si che non molla "per risparmiare e non devastare il territorio" [cittadino del 22/06]
RispondiEliminaMusica per le mie orecchie.... Quando volete sono pronto a suonare una sinfonia
RispondiEliminaSe non altro ci prova!
RispondiEliminaIn fondo che cosa abbiamo da perdere, anche se temo che in certi consessi ormai hanno imparato a conoscerlo e non se lo fila più nessuno.
Politicamente è inaffidabile, una banderuola impazzita.
Prima con il PDL poi con il PD poi ancora con il PDl e recentemente con il nuovo ma inconsistente partito di Mario Monti. Peccato che Lo ascoltino e lo comprendano solo i suoi tifosi. Forza Stucchi in questa battaglia sono con te. Mi iscriverò al club dei tuoi ultras. Crepi l'opportunismo, l'egocentrismo e l'incoerenza, W SULBIATE!!!