3 maggio 2012
Dicono di noi
Tre persone con storie ed esperienze differenti ci danno le loro motivazioni: Francesco Brambilla, Sindaco di Sulbiate dal 1977 al 1985, Roberto Mapelli “neo sulbiatese” e Serena Fedeli, giovane laureata sulbiatese, molto sensibile al nuovo che avanza.
2 maggio 2012
VERAMENTE
VERAMENTE vogliamo realizzare una SCUOLA dell’INFANZIA adeguata!
VERAMENTE vogliamo realizzare un grande PARCO PUBBLICO attrezzato!
VERAMENTE diciamo NO! all’OUTLET per difendere il nostro territorio.
VERAMENTE vogliamo sostenere chi è senza lavoro con il FONDO di SOLIDARIETA’
VERAMENTE se vuoi aiutarci a realizzare questo e molto altro,
allora il 6/7 maggio…

VOTA
Gigi Fassina
SINDACO
1 maggio 2012
Cara e Caro Sulbiatese
Qualcuno è sulbiatese da generazioni, altri vivono a Sulbiate solo da qualche anno, qualcuno ha fatto esperienza nel sociale, altri nel campo educativo, altri in quello del volontariato: ma tutti condividiamo la passione per quello che facciamo.
Per noi queste differenze sono una ricchezza che vogliamo mettere al servizio dei nostri concittadini.
Da un lato ci sono grossi problemi come quelli dell’economia, del lavoro, dell’ambiente e dall’altro c’è la tendenza a confidare in un uomo solo, forte, che con la bacchetta magica risolva i problemi: in un momento difficile come questo, crediamo sia molto importante invece la nostra proposta, di dare fiducia al lavoro di squadra.
Veniamo da un periodo in cui a Sulbiate la polemica e lo scontro personale hanno sostituito la Politica: noi vogliamo ripartire da qui, per voltar pagina e ridare al cittadino il diritto di scegliere il proprio futuro attraverso un serio ma sereno confronto delle idee.
Ogni sana democrazia si fonda sulla partecipazione dei cittadini!
Specialmente quando in campo ci sono scelte importanti che condizioneranno il futuro del paese e che per noi sono priorità:
- l’impegno per difendere il territorio e il verde, in primis l’area di Pedemontana;
- la riduzione al minimo, in campo urbanistico, della costruzione del nuovo per favorire invece la riqualificazione dell’esistente;
- il potenziamento del verde pubblico e dei luoghi di incontro;
- l’attenzione alle problematiche dei giovani, delle famiglie e degli anziani;
lo faremo con le azioni specifiche che trova scritte nel nostro programma.
Credo sia necessario ridare centralità alle esigenze dei cittadini per ridare alla Politica il ruolo che le spetta: ciò è possibile se ripartiamo insieme “dalla base”, dal nostro paese per costruire un contesto positivo di collaborazione.
Collaborazione e confronto tra maggioranza e minoranza, tra Amministrazione e cittadini, tra le tante Associazioni di Volontariato.
Ma è nata anche una nuova consapevolezza: Sulbiate non può vivere da solo!

E’ con queste idee e questi sentimenti che mi rivolgo a Lei per chiederLe la fiducia nella nostra squadra, nelle persone della nostra lista e il voto il 6 e 7 maggio 2012.
La saluto cordialmente
Luigi Fassina
30 aprile 2012
I VENDITORI DI FUMO.
Torno
sul tema Outlet perché nonostante le sollecitazioni, non vi è stato
pronunciamento chiaro da parte della LISTA CIVICA SI che continua a farci dire
cose che non abbiamo mai detto.
Alla
delibera di Giunta n.39 del 19 aprile 2011 (stralcio allegato) si arriva dopo che la proprietà aveva presentato il giorno 8 febbraio domanda perché la Giunta si pronunciasse sull’unificazione del PE19 (area di servizi-commercio – 4000 mq. trasformata dalla precedente amministrazione Stucchi in 20.000mq di grande distribuzione con la delibera N.56) al PE20 (area industriale 20.000 mq.) al fine di progettare una grande struttura di vendita (Outlet): nella richiesta prevedevano 35.000 mq di struttura (il GLOBO è 50.000 mq)
Premetto
che per il PE20 la proprietà aveva provveduto a fare opere (via Donatori, posteggio scuola,ecc.) per un importo di 1.600.000,00 €: oneri anticipati su
indicazione dell'Amministrazione (Giunta Stucchi 2004-2009).
Votare
favorevolmente la delibera 39 significava dire alla proprietà: se concordi con
i paletti che ti abbiamo indicato, per noi la tua richiesta va bene.
Si
difendono dicendo che il Consiglio Comunale avrebbe poi potuto bloccare la
cosa: ve lo immaginate cosa avrebbe fatto la proprietà, dopo che una Giunta
aveva detto: “vai avanti, spendi soldi per il progetto definitivo, spendi soldi
per risolvere il problema viabilità” ?
Ci
saremmo giustamente trovati con una causa per danni.
QUESTA
E’ LA SCELTA POLITICA CHE L’AMMINISTRAZIONE HA FATTO E CHE SOLO IL CONSIGLIO
COMUNALE del 13 giugno ha STOPPATO sul nascere.
PRIMA
delle carte ci sono le scelte politiche !
Ma
insistono nel non capire, o forse non vogliono, perché se ammettessero questo
principio, si troverebbero in difficoltà anche su altre opere: Residenza Disabili (il loro progetto
con Aicurzio era saltato), ex-Filanda
(chiedere alla LISTA CIVICA SI dove è lo Studio di Fattibilità, visto che si
dice che il Vimercatese ha bisogno di una scuola per artigianato: per quale
settore, quali attività?).
Luigi Fassina
Candidato Sindaco
Lista Civica Sulbiate Democratica E Solidale
"I elezion del comun de Subia' dopu la gran patusciada...".
Dopo la poesia di Francesco che potete leggere cliccando qui pubblichiamo i complimenti e la risposta in versi di un' abitante di Cascina Ca'.
I elezion del comun de Subia’ dopu la gran
patusciada….
Complimenti
signor Francesco,
la tua
businada la m’e’ propri piasuda
e per quest
anca me vori tenta’ de canta’ i elezion
e, lista per
lista, fa una picula riflesion.
Lista numero 1; Lega Nord.
In questo
periodo non naviga in buone acque la Lega,
oltre al
‘trota’ in denta tocc che nega!
Cara signora Von
Berger Maria Grazia,
porti lei a
Sulbiate una ventata di aria nuova e fresca,
qui ci vuole
la disciplina tedesca!
A scuola
“viva viva il dialetto lombardo”
ma andiamo giu’
fino a quello sardo.
Prima pero’ alle
elementari Renzo “rimandiamo”
per fargli
imparare l’italiano.
Sa, cosa le
dico?
Non importa
chi vince o chi perde
l’importante
e’ non lasciarci “al verde”.
Lista numero 2; Facciamoci in 4
per Sulbiate
Tutti stanno
dando i numeri, ci provo anch’io:
“Chi fa da se
fa per tre”
“Tutti per
uno, uno per tutti”
“Un, due e
tre ciapa chel ghe’”
“100 co 100
crap, 100 cu 200 ciap”
O che
rebelot, ghe’ in pe un 48.
E’ qui in
corsa una “purosangue” sulbiatese
laureata e
professoressa d’inglese.
Dai Daniela
al trotto, al galoppo;
tu e i tuoi
fantini cercate di rimanere in sella.
E se non
arriverete al potere,
forse al gha
reson Francesc,
c’e’ il
sciampen del fantasma del cocchiere.
Lista numero 3: SI, Sulbiate Insieme
Cantiamo
insieme:
Sulbiate Si,
Sulbiate No,
Galleria Si, Galleria
No,
Outlet Si,
Outlet No,
e’ il comune
dei … cachi
Oh Andrea te
se anda’ a to la “rugna de grata’ ”
Ma chi te la
fa fa?
In pension, a
ca’, bel quiet insema a Caterina;
l’era minga
mei mena’ la carrozzina?
Ma non ti
preoccupare,
l’importante
e’ darsi da fare
e quando ti
senti un po’ fuori pista,
chi ti tira a
destra, chi a sinistra,
chiedi aiuto
alla farmacista.
Lista numero 4: Sulbiate Democratica E
Solidale
In corsa per
questa lista e’ un boy (62 anni) scout milanese
ma da 20 anni
sulbiatese.
In pensione e
da poco nonno di un bel nipotino
color
cioccolatino.
Gigi, mi
raccomando, insieme a tua moglie Silvana,
cerca de met
touc i “patuschett dell’asilo” ben in fila indiana.
Basta giuga’
e fa la gincana,
ghe’ de
pensa’ alla Pedemontana!
E al sindech, o sindachessa, che
vincera’
mi
raccomando, un occhio di riguardo per la cascina Ca’;
che come il
don Luca l’e’ tuta preoccupada.
Diciamo No all’Outlet.
Diciamo No alla
Ferrovia.
Diciamo No all’Autostrada.
Quello che vi
chiediamo tutti in coro
e’ che
rimanga la “collina d’oro”!
una badee de la Ca’
28 aprile 2012
Continuità della Civica SI? Strumentalizzazione di fatti e persone e stravolgimento della realtà.
Lettera di Gigi Fassina candidato Sindaco Lista Civica SULBIATE DEMOCRATICA E SOLIDALE al nostro blog:
Caro
Blog Teorema,
mi
ero riproposto di scriverti solo cose inerenti al programma, perché questo è
ciò che interessa alla gente.
Ma
ciò che viene affermato ancora una volta dal blog della LISTA SI è un mix di
stravolgimento della realtà, strumentalizzazione, errori “storici”.
Chi
è con l’acqua alla gola… si agita in modo convulso.
E’
ciò che sta accadendo ai componenti della LISTA CIVICA SI che si stanno
agitando per la scarsità della loro preparazione politica e l’incapacità ad
argomentare.
E
in questa agitazione si dimenticano al solito di dire il resto della VERITA’.
1° fatto.
Di
fronte alle loro esternazioni “anche il
Commissario ha detto che l’Outlet non esiste...” ho richiesto un colloquio di chiarimento al
Commissario insieme a Daniela Mattavelli
(a proposito come hanno fatto a sapere di questo colloquio privato ?).
Infatti sappiamo che ci sono documenti depositati (due
delibere di Giunta del 2009 e del 2011 e una richiesta della proprietà del 8
febbraio 2011) che trattano l’evoluzione dell’area denominata PE19 e PE20:
quella cioè di trasformare le dette aree dall’attuale destinazione, in un'unica
area per grande struttura di vendita (35.000 mq).
(n.d.r particolare della Delibera 39)
Ed
il Commissario ha ribadito che non si è occupata di documenti passati: ha
affermato e scritto che nel periodo del suo mandato(in questi 4 mesi)
NON HA RICEVUTO ALCUN NUOVO DOCUMENTO
CHE SI RIFERISCE A QUELLA RICHIESTA.
Questo
è quanto ha affermato il Commissario.
Io quanto è avvenuto lo chiamo strumentalizzare!
2° fatto
Nel
2005 hanno costruito la nuova scuola.
Doveva
essere la soluzione per la SULBIATE del futuro.
Se
ci fermiamo all’esterno, può piacere o non piacere: ma guardiamoci dentro.
E’
stata realizzata su un progetto nato 15 anni prima, quando le classi erano
fatte da pochi alunni (meno di 20) e non c’era la sensibilità ambientale che
indica che le nuove costruzioni vanno fatte rispettando il risparmio
energetico.
Conclusione
?
La
NUOVA scuola è in classe C e non strutturata secondo il concetto modulare che
favorisce gli ampliamenti.
Ora
propongono un paese di 7000 abitanti: significa incrementare almeno del 45% la
popolazione scolastica. Dove li mettiamo i bambini ?
Le
classi sono piccole e non possono ospitare più di 24 ragazzi.
Eliminiamo
le classi a supporto della didattica?
E’
questo il loro modello di qualità della scuola pubblica?
Eppure
affermano che siamo noi che diciamo falsità….
Dimostrano
in questo modo la loro poca capacità a guardare lontano.
Dimostrano
poi impreparazione e mancanza di conoscenza “storica”: dicono che è stato
Comune Aperto a costituire il PD.
Il PD è stato fondato da una ventina di
volonterosi, lo scorso anno aveva più di 40 iscritti e solo 2 avevano fatto
esperienza in Comune Aperto.
I
fatti quindi parlano diversamente: chi ha fondato il PD proviene da diverse
esperienze.
Comunque
CA ha dimostrato di sapersi evolvere in Progetto Territorio prima e poi confluire nella lista civica “Facciamoci in
quattro” e quindi trovare nuove dinamiche. Diversamente dalla LISTA SI, composta
da assetti familiari statici e chiusi su se stessi.
Parlano
di centro destra, di centro sinistra, di partiti da grandi esperti, ma non ne
vivono le dinamiche e non si sono mai interessati direttamente alla Politica con la “P” maiuscola e lo dimostrano
per come continuano a muoversi.
Mi
dispiace che la LISTA CIVICA SI continui
a distorcere la realtà:
-
hanno affermato , anche sui giornali, che il Commissario aveva detto
cose che non si è mai sognato di dire!
-
leggono atteggiamenti che non esistono come l’astio dei richiedenti: ma
da quando due cittadini che chiedono chiarimenti all’autorità dimostrano astio?
io la chiamo richiesta di chiarezza.
L’astio lo subiamo noi tutti i giorni e lo hanno subito per anni alcuni perché la pensavano diversamente. L’aggravante, ora, è che persone, fomentate dai soliti, esternano atteggiamenti anche aggressivi nei nostri confronti. Senza porsi un minimo di domande e senso critico, voltano la faccia dall’altra parte.
L’astio lo subiamo noi tutti i giorni e lo hanno subito per anni alcuni perché la pensavano diversamente. L’aggravante, ora, è che persone, fomentate dai soliti, esternano atteggiamenti anche aggressivi nei nostri confronti. Senza porsi un minimo di domande e senso critico, voltano la faccia dall’altra parte.
Purtroppo, ancora una
volta, strumentalizzano fatti e persone:
appunto nel segno della loro continuità.
Perché
non si può parlare di continuità delle persone: anche questa volta hanno
cambiato squadra come già fecero nel 2009: diventa sempre più un fatto
personale dell’ex sindaco Stucchi e di questo se ne è accorto anche il
direttore del Giornale di Vimercate.
Per il bene di Sulbiate,
occorre un forte segno di discontinuità nei confronti di chi crede che Sulbiate
sia ancora quella di 20 anni fa, perché non sa riconoscere che la situazione è
cambiata: ripartiamo dalle esigenze reali della gente e VOLTIAMO PAGINA!
Luigi
Fassina
Candidato Sindaco
BUGIE, FORZATURE, OMISSIONI. N°. 3.
Le forzature
della LISTA CIVICA SI
1)
La Lista Civica SI fa una
forzatura che denota presunzione quando afferma (al solito sono bravi ad
interpretare invece che chiedere agli interessati…), di conoscere le
motivazioni delle dimissioni dei 9 consiglieri (alludono al bilancio… chi l’ha
mai detto ??), che le scelte politiche del Commissario sono coerenti con le
loro: non sanno che il Commissario ha mandato avanti l’ordinaria
amministrazione e non ha fatto alcuna scelta politica ???
2)
Fa una forzatura quando
afferma che il buon operato della Giunta è confermato
- dalla concessione della Regione di 700.000 € per
finire il Cava (con quasi 2 anni di ritardo !)
- dal bando Regionale che finanzia progetti formativi
( la Regione li ha sempre fatti…)
… e le omissioni della LISTA CIVICA SI
1)
Omette di dire sul Patto
dei Sindaci che dopo l’intuizione di salire “al volo sul tram”, non è stata
capace di far nascere in paese alcuna riflessione: la risposta alle nostre
sollecitazioni avuta dall’ex-Sindaco è sempre stata che la gente la si convoca
quando “ho le cose precise da dire” (quindi quando ho già deciso…). Questa è
incapacità di distinguere i livelli, politico e operativo.
2)
Omettono di dire che
sulla Scuola dell’Infanzia, hanno sbagliato i conti: la proposta alla
Parrocchia era di una operazione “a costo zero” (quel che ricavi dalla cessione
dell’area lo spendi per la nuova costruzione): infatti, facendo i conti, ci
sono circa 600.000 € che la Parrocchia deve trovare…
3)
Omettono di dire che Fassina ha chiesto di
rimettere in discussione il PGT nato prima della scomparsa della galleria: la
risposta è stata “se ne parla dopo il 2014” cioè dopo la fine della legislatura
4)
Perché non dicono ai
sulbiatesi che ai primi di maggio del 2011, l’ex-sindaco insieme a persona del
proprietario, sono andati alla riunione del nascente Distretto commerciale a
Bernareggio, promettendo da 30.000
a 50.000 € per 3 anni per supportare le iniziative del
Distretto ? Era questa la strategia per difendere i negozi di vicinato ? Usava
l’Outlet , che allora voleva…..
5)
Omette di dire che per 4
anni l’ex-Sindaco ha frequentato i tavoli di Pedemontana-RFI e la sua gestione
è stata fallimentare: è stata la sua incapacità di lavorare in sinergia con gli
altri Sindaci, di sentire il parere della gente in merito, di ascoltare i
Comitati di Quartiere, a portarci in questa situazione. Ora il PD non è remissivo,
è solo realistico: il consigliere provinciale Pozzati ha detto che la proposta
di raccordo con Agrate per eliminare la tratta D è fuori tempo massimo (e
Stucchi lo sa, non l’ha potuto proporre prima perché Vimercate era contrario)
Noi continueremo a batterci per evitare l’urbanizzazione vicina a
Pedemontana: in questo modo si eliminano interessi che farebbero arrivare soldi
nelle casse languide di Pedemontana e pretenderemo (d’accordo coi comuni
vicini) le opere di mitigazione promesse.
Costatiamo che non sanno distinguere il livello politico,
dall’elenco di corse da fare che vanno fatte bene, verificando l’operato di chi
costruisce.
RISULTATO ?
Opere iniziate e non concluse...
- via 4 novembre attende
un corrimano da un anno
- i pali della luce nella
ciclabile, da togliere da 4 anni
- parcheggio dietro
Piazza Castello, da 3 anni non concluso
- problema viabilistico
via Volta, in discussione da 3 anni
- problema viabilistico
via Trento, in discussione da 3 anni
- divieto al transito sul
collegamento via Ciceri-strada per Aicurzio: no ! qualcuno può
passare…
... e opere fatte male
- la nuova scuola è in
classe C e non predisposta all’ampliamento
- i dossi richiedono
manutenzione ogni anno (il porfido si stacca)
- le soluzioni viabilistiche
costruite con una logica e poi cambiate in corso d’opera
(posteggio scuola, piazza del mercato, senso unico
via Madre Laura)
- la facciata del bar
della palestra già da rifare
- la tettoia area feste
del centro sportivo, è stata costruita col tetto che tocca le piante
- la nuova ciclabile di via
Mattavelli-via Roma non ha scarichi per l’acqua.
Elena Villa, Luigi Cereda, Luigi Fassina, Matteo Leoni
dimissionari il 27 XII 2011.
Iscriviti a:
Post (Atom)