11 febbraio 2021

Responsabilità, visione, inclusione. Il programma di governo che il Pd ha consegnato a Draghi

tratto da Immagina

“Il Partito Democratico sceglie di mettere al primo posto gli interessi del Paese”. Comincia così il documento che il Partito democratico ha consegnato a Mario Draghi. Nel “contributo” dem, dal titolo ‘Responsabilità, visione, inclusione‘ tra le altre cose si premette che “le sfide enormi che abbiamo davanti – la lotta alla pandemia, la gestione della campagna vaccinale, la necessità di un rilancio su basi nuove dell’economia, il rafforzamento della centralità dell’Europa e delle sue istituzioni ci chiedono di rispondere positivamente all’appello del Presidente della Repubblica, assumendo la responsabilità che questo tempo richiede”.

Partendo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (“è una priorità assoluta” ed “è essenziale che la sua definitiva approvazione”) il documento del Pd spiega: “Mettiamo a disposizione le nostre proposte per un governo forte e di lunga durata, utili alla formazione di un esecutivo di legislatura che assuma alcune priorità per noi irrinunciabili”. Le priorità dem sono: collocare saldamente il nostro Paese nella strategia europea; combattere insieme la pandemia e proseguire nella campagna vaccinale; attuare il PNRR attraverso un percorso di coinvolgimento del Paese, per una nuova stagione di sviluppo sostenibile ed inclusiva; mettere in sicurezza e rilanciare il sistema della sanità pubblica e del welfare; attuare il piano per l’occupazione femminile; rafforzare le infrastrutture sociali; investire in scuola, università, ricerca.

10 febbraio 2021

Per un Giorno del ricordo intero

10 febbraio 2021 di Gianfranco Pagliarulo - Presidente nazionale ANPI
"Occorre aprire una pagina nuova che, senza nulla togliere alla gravità degli eventi delle foibe e dell'esodo, restituisca nella sua interezza il dramma delle terre di confine e del più ampio territorio slavo"

Oggi è il Giorno del ricordo, istituito “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.

Ricordiamo perciò in primo luogo e senza alcuna reticenza l'orrore delle foibe e le sue vittime e, assieme, il dramma dell'esodo di tanti italiani. Guardiamo con compassione e rispetto a tutti gli innocenti colpiti da questa immane tragedia.

Ma perdura l'assordante silenzio verso “la più complessa vicenda del confine orientale”.

5 febbraio 2021

Quanto dura un governo in Italia?

Guardando indietro agli ultimi 25 anni, un esecutivo ha in media 616 giorni di vita, poco meno di due anni. I governi di centrodestra a differenza di quelli di centrosinistra hanno però vita maggiore: 835 giorni contro 554. Il premier ad aver raggiunto il maggior numero di giorni in carica dall'inzio della Repubblica? E' stato Silvio Berlusconi con ben 3339 giorni davanti addirittura ad Andreotti, De Gasperi, Moro e Fanfani. Ecco tutti i dati

4 febbraio 2021

Borsa italiana, vendite allo scoperto e «ribassisti»: i titoli nel mirino degli speculatori

di Adriano Barrì sul Corriere

In Borsa è sfida tra rialzisti e ribassisti. Il conflitto è esploso in Usa dove una coalizione di piccoli risparmiatori, facilitati dall’uso delle nuove tecnologie, ha lanciato un’offensiva contro la speculazione degli investitori professionali. Una battaglia combattuta a suon di miliardi che crea e distrugge grandi ricchezze ma che ancora non è riuscita a varcare i confini statunitensi.Anche in Italia sono però attivi importanti speculatori al ribasso sui titoli di Piazza Affari che presto o tardi potrebbero finire nel mirino dei trader online italiani. Saipem, Monte dei Paschi, Leonardo, sono alcune tra le società oggetto di attenzione da parte dei venditori allo scoperto che complessivamente hanno aperto una scommessa da oltre 1 miliardo di euro.

1 febbraio 2021

Abecedario della buona battaglia

Dal sito della Rosa Bianca di Ronco Briantino

E’ ora possibile leggere e scaricare l’edizione digitale dell’Abecedario della buona battaglia, a cura dell’Associazione Rosa Bianca e di EEdizioni itlodeo.info.

Il libretto è stato pubblicato la prima volta nel 1988, ristampato nel 1989, e ancora nel 2003 unitamente a due nuovi abecedari, l’Abecedario biblico della buona battaglia e il Terzo Abecedario della buona battaglia, ed è stato proposto nel cofanetto intitolato “Trilogia della buona battaglia”. che è stato fidato compagno di viaggio di tante persone.

Ringraziamo Vincenzo Passerini per aver reso disponibile questo prezioso contenuto.

31 gennaio 2021

Emergenza Rotta Balcanica. Mobilitiamoci subito

Scritto da Forum Immigrazione PD Monza
Il Forum Immigrazione del PD Monza chiama gli iscritti ed i simpatizzanti a mobilitarsi a favore delle persone che stanno soffrendo a Lipa in Bosnia.
Dopo l’incendio che il 23 dicembre ha distrutto il loro campo, i profughi, un migliaio di persone originarie in gran parte del Pakistan e dell’Afghanistan, sono esposti a terribili condizioni ambientali senza esserne minimamente attrezzati.
Vi chiediamo quindi di aiutare queste persone a sopravvivere !
Vi segnaliamo, fra le tante, due iniziative.
La raccolta Beni e Fondi organizzata dal Circolo ARCI Spazio Condiviso
Chi volesse partecipare alla raccolta beni lo segnali all’email del Forum e verrà messo in contatto con un referente della raccolta a Monza.
 

La raccolta fondi promossa dalla Caritas Ambrosiana
Le informazioni sono disponibili all’indirizzo https://www.caritasambrosiana.it/emergenze-caritas/emergenze-in-corso/emergenza-profughi-balcani
 Di seguito le modalità per donare indicate nel sito della Caritas.
•    Con carta di credito si possono donare i seguenti Kit Emergenza Freddo
Con 15 euro doni 1 Pullover
Con 28 euro doni 1 Paio di Scarpe e Calze Invernali
Con 35 euro doni 1 Giaccone Invernale
•    In Posta:
C.C.P. n. 000013576228 intestato Caritas Ambrosiana Onlus - Via S.Bernardino 4 - 20122 Milano.
•    Con Bonifico:
C/C presso il Credito Valtellinese, intestato a Caritas Ambrosiana Onlus IBAN: IT17Y0521601631000000000578 - BIC BPCVIT2S
Dopo aver fatto il bonifico bancario siete pregati di contattarci per l'invio della ricevuta valida ai fini della detraibilità/deducibilità fiscale: oppure tel. 02.76037.324
Partecipiamo e mobilitiamoci subito!


27 gennaio 2021

MEMORIA

"Memoria" è un documento storico assolutamente unico, che raccoglie le testimonianze dei deportati ebrei italiani ad Auschwitz. 90 interviste, realizzate da Marcello Pezzetti e Liliana Picciotto negli anni '90, agli ultimi sopravvissuti della deportazione.

Un racconto dalla viva voce di chi ha vissuto tutte le fasi della Shoah italiana; il ricordo di chi ha provato sulla propria persona la follia della storia e ne porterà il segno per sempre.

"Memoria", regia di Ruggero Gabbai. Autori: Marcello Pezzetti e Liliana Picciotto, Produzione: Forma International, Italia, 1997. Durata: 90' (col). Sottotitoli in inglese. 

IL GIORNO DELLA MEMORIA AI TEMPI DEL COVID


Il 27 gennaio, Giornata della Memoria, quest'anno arriva in piena emergenza Covid-19. Non avremo la possibilità di partecipare alle tradizionali manifestazioni, ma questo non può cancellare il dovere di ricordare. Le consuete celebrazioni per ricordare la Shoah quest'anno saranno in rete.

Sono già presenti numerose iniziative online e molte altre ne arriveranno. Vi segnaliamo, tra queste, la visita virtuale del Memoriale della Shoah di Milano che avrà luogo mercoledì 27, dalle ore 8, sulla pagina Facebook della fondazione. Il video rimarrà poi visibile tutto il giorno, per chi volesse collegarsi dopo.

Non essendo possibile organizzare nei Comuni la posa delle nuove Pietre di Inciampo, in collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza con l'Ufficio scolastico Provinciale e con i testimoni, il Comitato per le Pietre d'inciampo di Monza e Brianza ha deciso di promuovere una serie di iniziative in streaming sulla pagina Facebook e sul sito della Provincia: PAROLE DI MEMORIA, un programma di iniziative per la durata di una settimana, dal 20 al 27 gennaio 2021, al fine di coinvolgere cittadini e studenti delle scuole superiori, per non dimenticare, per non lasciare vani gli sforzi e per dare risalto e conoscenza di cos'è stata la deportazione nazifascista.

Segnaliamo anche tra le proposte di contributi audio e video che saranno diffusi da sabato 23 a mercoledì 27 gennaio dall'Amministrazione Comunale di Bernareggio, organizzato dall'Associazione Amici della Storia della Brianza: VIAGGIO NELLA MEMORIA, un contributo audio sulla visita al campo di concentramento di Mauthausen disponibile sul canale YouTube del Comune di Bernareggio.

26 gennaio 2021

SettegiorniPD in Regione Lombardia

   La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Come se nulla fosse

Un esordio non certo brillante quello della neo assessora al welfare Letizia Moratti, che pare seguire le orme del suo predecessore Giulio Gallera. Nonostante la retromarcia sul PIL, anche l’affermazione che i vaccini dovrebbero privilegiare le zone più colpite dal virus, quelle a più alta densità abitativa e a maggior incidenza di mobilità suona come una sorta di invito a tornare esattamente a dove eravamo. Come dire che la pandemia è stata una brutta parentesi da chiudere, per tornare a fare esattamente quello che facevamo prima. Siamo sicuri che sia questa la via maestra da percorrere per lasciarci alle spalle uno dei periodi più duri della nostra storia personale e sociale? Il vaccino è senza alcun dubbio la via d’uscita principale, ma non possiamo illuderci che basti per tornare a una normalità che non potrà più essere quella di prima.
Eppure pare essere questa l’idea che accompagna l’amministrazione regionale: la zona rossa è una punizione del Governo nei confronti della virtuosa Lombardia e basta revocarla per via amministrativa per restituire un futuro a cittadini e imprese.
Non possiamo comportarci come se nulla fosse accaduto. Le nostre attività non potranno più tornare come prima e, se non tentiamo di adattarle a una nuova normalità tutta da inventare, finiremo per soccombere di fronte all'illusione che si possa ricominciare da dove eravamo rimasti.
Da anni gli osservatori più attenti ci dicono che il PIL non è l’indicatore più corretto per stabilire lo stato di salute e benessere di un territorio. Ma chi guida la Lombardia si culla sull'idea che si possa andare avanti come se nulla fosse, continuando a fare quello che abbiamo sempre fatto. I problemi, tanto, non saranno nostri, ma di chi verrà dopo di noi. E se quel momento fosse arrivato?

Biden-Harris Ben ritrovata America

Biden-Harris-card

La politica non è fatta solo nei palazzi.

Una crisi di governo e molte domande                

Scritto da Matteo Raimondi - PD Monza
    
Anche volendo, è impossibile ignorare quello che è successo in questi giorni.

Riassumo con un titolo tipico della stampa: “Renzi ritira le ministre” oppure “Renzi stacca la spina” (invero il secondo molto caro ad alcuni amici di Italia Viva).

Gli interrogativi sorgono spontanei, ma, uno su tutti è quello nodale. Per quale motivo dare vita ad una crisi di governo nel momento in cui siamo impegnati nella lotta contro il Covid, ma anche contro una crisi economica e sociale sempre più nera?

Personalmente ho molte domande e poche risposte, però due considerazioni vorrei condividerle.
Due settimane fa, durante il suo discorso di fine anno, il Presidente Mattarella diceva che “Questo è tempo di costruttori” e ancora “Non sono ammesse distrazioni. Non si deve perdere tempo. Non vanno sprecate energie e opportunità per inseguire illusori vantaggi di parte. E’ questo quel che i cittadini si attendono.”