14 dicembre 2010
QUESTIONARIO SUL SENSO UNICO: CONFUSIONARIO E POCO UTILE
Il comitato di quartiere di Brentana ha promosso un questionario/referendum sul senso unico di via Madre Laura.
L'iniziativa non rientra nelle competenze del Comitato di Quartiere ed è stata presa in totale autonomia. Non può essere condivisa dall'Amministrazione che aveva appositamente incaricato la COMMISSIONE VIABILITA' competente in questa materia dove siedono a pieno titolo anche i quattro Presidenti dei Comitati di Quartiere.
Come è noto a tutti, l'Amministrazione dispone dal 2005 di un piano generale urbanistico sul quale si sono basate le scelte degli strumenti di gestione e governo del territorio. Nei 5 anni trascorsi il piano è stato presentato e discusso in sede pubblica con i cittadini e con i Quartieri, con esso bisogna mantenere coerenza e può essere modificato con azioni condivise, motivate istituzionalmente e non autonome.
Pertanto, PER TRASPARENZA E PER SERIETA' VERSO LA POPOLAZIONE, si informa che qualunque risultato emergerà dall'iniziativa del quartiere di Brentana sarà parziale e poco significativo e quindi dovrà essere considerato per quello che è: un lavoro isolato, elementare, confusionario, con tanti limiti logici e metodologici.
Nel corso di un incontro avvenuto il 23 novembre scorso con la Giunta e i Presidenti dei Comitati di Quartiere, venne presentata l'idea e la bozza del questionario che aveva il consenso solo di due quartieri (Brentana e Sulbiate Inf.). La Giunta chiese ai Comitati di proporre l'iniziativa alla competente "commissione viabilità" che ha il compito di studiare e giudicare, con due Assessori e la Polizia Locale, il periodo sperimentale del senso unico e, ovviamente, tutto il sistema della viabilità di Sulbiate.
E' di chiara evidenza che l'iniziativa "isolata" di due quartieri di fare un questionario/referendum su un problema di dettaglio ma svincolato da una visione complessiva della viabilità di Brentana e di tutto il paese, crea attese nella popolazione che non potranno essere evase. Il non motivato rifiuto del Presidente del Comitato di Brentana di proporre alla commissione competente l'idea del questionario e il lavoro di analisi, nasconde la volontà di non collaborare con gli altri livelli Istituzionali, ponendo in essere un atteggiamento contrario al senso e alla funzione istitutiva dei Comitati di Quartiere.
Come comunicato ai Presidenti dei Quartieri il 23 novembre sarà la commissione viabilità a proporre un questionario realmente orientato a condividere con la popolazione le problematiche della viabilità e della sicurezza locale che riguarderanno sia gli aspetti di indirizzo sia quelli delle soluzioni concrete, ma in tutto il territorio sulbiatese. I risultati verranno elaborati dalla commissione viabilità (quindi anche dai Comitati di Quartiere) e consegnati agli Organi dell'Amministrazione a supporto delle scelte che spettano per legge agli Organi esecutivi.
Siamo spiacenti che il quartiere di Brentana abbia voluto realizzare questa iniziativa "a tutti i costi" e confidiamo che in futuro il quartiere vorrà attenersi alle prerogative conferitegli dal regolamento istitutivo e in special modo al fondamentale ruolo consultivo e di collaborazione con le altre Commissioni e con l'Amministrazione Comunale della quale i Comitati di Quartiere sono parte integrante. Sia altresì chiaro che ai Comitati di Quartiere non è richiesta la condivisione o la ratifica delle scelte dell'Amministrazione, la loro funzione è consultiva e sono legittime anche posizioni contrarie, ma è inaccettabile e fuori luogo il rifiuto alla collaborazione e al dialogo con gli altri Organi istituzionali dell'Ente.
Non possiamo infine sottacere ai sulbiatesi l'evidente tentativo del gruppo di opposizione di occupare politicamente un l'organismo di partecipazione del quartiere di Brentana. In questo modo i sulbiatesi sono in pratica derubati dell'ambito di libera partecipazione dei Comitati di Quartiere che la nostra Giunta ha cercato, in modo innovativo e volontario, di svincolare dalle rigide e antiche logiche di presidio maggioranza-opposizione.
La Giunta
Commento di Virus.
PS: mai giudicare dalle apparenze...il amico Brillo Parlante (parente povero di un altro sig. Parlante) quando è sobrio non sbaglia mai!
La "sobrietà" di questi tempi è qualità preziosa e rara.
Quindi il comitato di quartiere di Sulbiate inferiore non è coinvolto direttamente.
RispondiEliminaChi mai, da Manhattan, avrà messo nella cassetta delle lettere di "Superiore" il questionario?
C'E' STATO UNO SCONFINAMENTO DA UN ALTRO QUARTIERE IN SULBIATE SUPERIORE!
Sono molto preoccupato dalla guerra tra bande giovanili che ne può derivare.
(liberamente tratto da: the warriors - 1979)
la questione principale è lo sconfinamento di un quartiere o il senso unico? penso che certe persone abbiano idee un pò confuse....
RispondiEliminacondivido.però chi ha creato confusione, se non ho capito male, per la troppa fretta, è stato il comitato di brentana. Se avesse avuto un po' più di pazienza forse si sarebbe evitato questa spiacevole ed imbarazzante situazione.
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