17 febbraio 2011

Lettera del Segretario Provinciale Ponti a tutti i democratici di MB.

Care democratiche e cari democratici,

in un momento così delicato e per certi versi di vigilia rispetto ad eventi che saranno di grande rilievo, la notizia della scelta fatta dalla nostra senatrice Emanuela Baio credo abbia portato dispiacere e turbamento. Ho letto le motivazioni espresse. Non mi convincono e credo che siano il frutto di un ragionamento che tiene la testa a Roma piuttosto che in Brianza.
Mi spiego: la rappresentanza istituzionale non può non avere una base territoriale. Qui in Brianza non vi è alcuna ragione per proporre distinzioni perché il Partito Democratico è indubbiamente il più grande motore di passioni e progetti per il buon governo della nostra terra.
È evidente a tutti che di fronte alla sfida politica che verrà portata ad Arcore, Desio, Vimercate e in altri importanti comuni della Brianza, i cittadini si aspettano che ciascuno stia al suo posto per far vincere le ragioni della solidarietà, della legalità e dello sviluppo che gli amministratori del PD sono in grado di garantire.
Essere moderati credo sia un modo di essere e uno stile di relazione e non un luogo politico ascrivibile ad un partito.
In questo momento il nostro compito è quello di proseguire impegnandoci reciprocamente a comprenderci, rispettarci e a sostenere il nostro grande progetto popolare.
Sono contento di stare nel PD e se anche questi momenti ci faranno crescere, potremo scrivere insieme una bella pagina in Brianza, fatta di impegno e coerenza.
A presto e con rinnovato
impegno!



Gigi Ponti

1 commento:

  1. perchè non parlare chiaro? la testa a Roma significa ricandidarsi alle prossime elezioni !! poi gli aggettivi si sprecano: moderati e riformisti non sono opportunamente valorizzati dal PD, secondo Baio Dossi, ma nessuno spiega il perchè, e il discorso sarebbe lungo...., e nessuno spiega chi sono questi riformisti inascoltati

    RispondiElimina