22 aprile 2011

Un Governo che continua a parlare d'altro.




Il governo si è rimangiato la sua strategia sul nucleare: con un emendamento rinunciano a costruire nuove centrali. E’ una vittoria del PD, che ha sostenuto, anche prima di Fukushima, che la strada scelta era sbagliata. Ora teniamo alta la guardia e lavoriamo per raggiungere il quorum, perché solo per paura del referendum rinunciano a un piano impresentabile portato avanti per due anni.

Ieri alla Camera, durante il question time, ho chiesto al governo di risponderci sul futuro del settore dell’energia alternativa: oltre 100.000 posti di lavoro, quasi tutti di giovani, sono a rischio perché lo stanno distruggendo. Gli ecoincentivi per le rinnovabili vanno bilanciati, invece il governo ha dormito per tre anni, poi si è svegliato e ha bloccato tutto. Ho chiesto di dirci precisamente e urgentemente cosa vogliono fare, ecco il video.

La strategia è chiara: parlano d’altro per non parlare dei problemi, come il lavoro.

Ora dicono di voler cambiare la Costituzione per nascondere come la manovra di Tremonti contenga tagli per 39 miliardi. Basta leggere le tabelle, dicono anche che verranno tolti alla scuola 14 miliardi, come ha dimostrato Enrico Letta a Ballarò, svelando come la Gelmini non sapeva di aver approvato i tagli.

L’impegno di tutti noi per batterli non ha tregua, aiutaci anche tu: iscriviti al PD



Pier Luigi Bersani.

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