Apprendiamo però, con dispiacere e delusione, dalla lettura del documento firmato da Baraggia, che l'esecutivo della Civica Sulbiate Insieme ha declinato l'invito. Sarebbe molto interessante conoscere le ragioni.
Per ora, gentili lettori, ci limitiamo a farvi conoscere il documento di Aicurzio che potete leggere nella versione grazie al seguente link : - clicca qui -
Di seguito alcuni brevi estratti del nuovo documento:
"...Il
fatto che la vostra Amministrazione non abbia accettato la proposta, non fa
venire meno il nostro impegno alla ricerca del dialogo e del confronto
trasparente e democratico, anzi lo rafforza.
Crediamo
fermamente che tutti i cittadini debbano essere partecipi delle scelte
amministrative poichè sono una risorsa e non un problema...
...Il
messaggio degli Amministratori Aicurziesi è stato molto chiaro: "Non si
può avere paura dei cittadini, diamo loro la parola e ascoltiamoli. Facciamo
tesoro delle loro critiche e dei loro suggerimenti. Siamo stati chiamati ad
amministrare i beni comuni, gestiamoli al meglio. Parliamo con la nostra gente
dei problemi sovracomunali e risolviamoli insieme.
Vi informiamo fin da ora, che
è nostra intenzione partecipare all'assemblea pubblica che verrà organizzata
dal vostro gruppo consiliare.
La vostra lettera chiarisce
definitivamente, senza indugio, per sempre e per tutti, qual'è
l'Amministrazione che non vuole il dialogo, ma solo "l'accondiscendenza".
Il sindaco
Matteo Raffaele Baraggia
Grande Matteo!
RispondiEliminaBaraggia Presidente del Consiglio SUBITO!
Crespi è seduto, ma il suo vice Stucchi Maurizio corre a chiudere la porta
RispondiEliminae mette il catenaccio.... Ci scommetto che Baraggia entrerà dalla finestra.
Stucchi è ingestibile: o sei con lui, o contro di lui!
RispondiEliminaNon ci sono né sono ammesse, sfumature di grigio.
Se sei contro di lui se ti va bene sie FUORI,e pertanto non esisti!
Se ti va male sei l'oggetto di quotidiano insulto, disprezzo e pubblico vilipendio,fondato sul nulla! Vedi Fassina e più recentemente anche il Sindaco di Aicurzio!
Non mi credete?
Chiedetelo a Pierangelo Brioschi,a Daniela Mattavelli e forse anche all'ex sindaco DC Giampiero Cavenago!
Esprimo solidarietà al Sindaco Crespi.
Non vorrei essere in questi e nei prossimi giorni nei suoi panni.
Mi dispiace perché si vede costretto dalla situazione a sostenere una battaglia non sua e forse neppure di tanti altri consiglieri e amministratori della Civica SI!
Il solito infantile discorso: "Muoia Sansone e tutti i Filistie!"
L'assurda logica del bene, la reputazione, la gloria, l'egocentrismo di uno solo che si antepone al bene generale della comunità della crescita democratica e del ben essere collettivo.
Perchè Crespi non lo abbia ancora capito è un bel mistero.
O forse lo ha capito ma ha paura di rimanere solo, senza nessuno che con intelligenza e esperienza amministrativa lo possa, sostenere e aiutare nello svolgimento del suo ingrato e sempre più difficile compito.
Coraggio Sindaco Crespi. A tutto c'è una soluzione.
Però non deve mancare coraggio!
E il coraggio se uno non ce l'ha, non se lo può dare.
ma quante sfumature di grigio? NON SARANNO MICA 40!!!
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