16 luglio 2011

Delibera di Giunta ATTO N. 52 DEL 12/07/2011.

Per ingrandire cliccare sulle immagini del doc.






post correlato: Delibera Giunta ATTO 39 DEL 19/04/2011.

Outlet di Sulbiate: Il Consiglio di Ornago si è pronunciato all'unanimità.

Stemma del Comune di Ornago.


Anche il Comune di Ornago dice NO all'outlet di Sulbiate. Mercoledì sera è stata approvata una mozione votata all'unanimità. Il Capogruppo Raspone della lista di maggioranza: "Sono contento che con le opposizioni si sia raggiunta un intesa sul testo e mi ha fatto piacere vedere come i comuni del Vimercatese siano stati in grado di "fare rete", intorno a temi che coinvolgono il nostro territorio". Brambilla della Lega Nord: "Un comune solo non può decidere della sorte di tutto il circondario deve condividere con gli altri enti in gioco i probelmi e concertare con loro una soluzione condivisa". Il testo della mozione chiede a Sulbiate di tornare sui propri passi.


Clicca sul logo per vedere tutta la campagna NO OUTLET del Circolo PD di Sulbiate.

Festa di Mezzago. Oggi iniziativa per il Social Taxi.


Quesa sera, sabato 16 luglio:

Anteprima della Festa

Serata sarda: specialità gastronomiche e ballo liscio

Il ricavato sarà devoluto a sostegno del progetto
SOCIAL TAXI del Comune di Mezzago,
un nuovo servizio di trasporto per malati oncologici.

Qui il programma completo che parte da giovedì 21 luglio.

Il Cittadino del Vimercatese del 16 luglio 2011. Articolo di L. Rossi.


A pagina 26 de Il Cittadino del Vimercatese in edicola oggi 16 luglio 2011 Letizia Rossi firma l'articolo dal titolo:

Outlet di Sulbiate:
il consiglio è urgente.

Lunedì in aula su richiesta di Progetto Territorio
Presentato lo studio di fattibilità per la
viabilità.

L'articolo informa della prossima seduta straodinaria del C.C. convocata per lunedì p.v. richiesta da PT (qui l'O.d.g.); delle recenti dimissioni di Mary Crespi dalla Giunta di Sulbiate; dell'incontro svoltosi in via Grandi, mercoledì 13 luglio, con i tecnici di Amdromeda per la presentazione di "soluzioni viabilistiche nodo Pedemontana".
Per l'occasione il Sindaco aveva convocato tutti i Consiglieri sia di maggioranza, sia di minoranza.

All'incontro non si sono presentati i consiglieri della civica di centrodestra PT.
Presenti due Consiglieri PD: Cereda e Crespi e altri consiglieri della civica del SI.

I virgolettati dell'articolo.

Luca Sanità- Capogruppo PT e Coordinatore PDL di Sulbiate. Alla vigilia dell'incontro del 13 : "Non parteciperemo all'incontro di questa sera per rispetto e coerenza con quanto votato il 10 giugno, che bocciava qualsiasi iniziativa di ulteriore analisi sul tema. Ci lascia incuriositi la scelta del PD, di mandare alcuni consiglieri, dopo che sono stati loro a proporre l'emendamento che bloccava ogni ulteriore discussione e hanno contribuito a mettere in minoranza il Sindaco."

L'articolo poi pubblica la seguente dichiarazione del PD facendo riferimento a quanto scritto in Teorema il 15 luglio nel post (PT provoca ed attacca il PD: nostre precisazioni), sottolineando il passo in cui si dichiara di aver" subito contestato il medodo: la scelta delle porte chiuse. Il PD avrebbe preferito in questo momento di precari e confusi equilibri politici un incontro aperto alla partecipazione dei cittadini o quantomeno dei presidenti dei Comitati di Quartiere. L'argomento meritava da subito trasparenza e partecipazione perchè di rilevanza tale da stravolgere radicalmente tutto l'assetto urbanistico e viabilistico del nostro territorio". Posizione ancor meglio chiarita il 13 luglio leggendo integralmente la nota qui.

Mercoledì sera lo studio riguardava solo la viabilità e non la questione Outlet.

Sindaco di Sulbiate:"L'obiettivo minimo più importante. Chi non c'era è doppiamente incoerente: preferisce sostenere una delibera incostituzionale e poi chiede di mostrare il piano a tutta la cittadinanza. Il massimo dell' assurdità. Tra l'altro i numeri dell' impatto non sembrano nemmeno così terribili".

Circa la composizione della nuova Giunta dopo le dimissioni di M. Crespi.

Sindaco di Sulbiate:"Per il momento la Giunta procede con quattro Assessori, ma ho proposto il reincarico alla Crespi".Qui la lettera di dimissioni da Assessore ai Servizi Sociali, Assistenza e Pubblica Istruzione Maria Grazia Crespi.

N.d.r: Appena sarà possibile pubblicheremo copia dell'articolo originale.

Post correlato: precedente edizione.


A proposito di doppia incoerenza e di massimo dell' assurdità:


Domanda n° 9 - per leggere tutte le domande clicca sul logo -

9. Perchè se nel 2005 firmava un documento insieme ad altri sindaci del territorio, contrario all'espansione del Centro Commerciale il Globo, ora invece, con la maggioranza della sua Giunta ha espresso un parere favorevole all'insediamento di una grande struttura di vendita a Sulbiate?

MANOVRA SBAGLIATA

Il Partito Democratico ha votato no alla manovra.
Leggi tutti gli emendamenti proposti dal PD e dalle opposizioni unite

La vignetta di Vauro.

Bersani:"Noi radicalmente contro una manovra spudoratamente classista".

Dichiarazione di voto di Pier Luigi Bersani sulla manovra.

LA NOSTRA RESPONSABILITA' SI FERMA QUI.

Rivolgendosi alla Lega:

"Sembrate sempre i ragazzi di piazza Tahrir...ma voi siete i ministri di Mubarak! Avete governato 8 degli ultimi 10 anni!"


PD. La Mozione di sfiducia per il ministro Francesco Saverio Romano.

IL PD ha presentato la mozione di sfiducia per il Ministro delle Politiche Agricole Francesco Saverio Romano.

Primi firmatari, Franceschini e Bersani.



MOZIONE DI SFIDUCIA INDIVIDUALE.


La Camera,

premesso che:

in data 13 luglio 2011 la Procura di Palermo, ottemperando all’ordine di imputazione coatta del competente Giudice per le indagini preliminari, ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio del
ministro Francesco Saverio Romano, imputato, quindi, formalmente di concorso in associazione mafiosa;
Inserisci link
considerato che:

il Ministro ha manifestato la volontà di non dimettersi volontariamente, come sarebbe auspicabile per la credibilità dell’azione di governo;

per tali motivi:
visto l'articolo 94 della Costituzione;
visto l'articolo 115 del regolamento della Camera dei deputati;
esprime la propria sfiducia al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Francesco Saverio Romano.

15 luglio 2011

Miracoli d'Italia. Video.

E' UNA SETTIMANA CHE NON SI VEDE E NON SI SENTE!



Dichiarazioni in libertà di uomo sempre "sincero" perchè non conosce la distinzione tra verità e menzogna e di uno suo sodale "amico".

QUANDO DICEVANO LA CRISI NON C' E'.
Fonte l'Espresso - Stupidario - A. Capriccioli.

E' dannoso per l'interesse di tutti noi che ci siano dei media che continuino a rappresentare la crisi come qualcosa di definitivo e di tragico». (Silvio Berlusconi, 5 marzo 2009)

«Sicuramente è finita la paura dell'apocalisse. E' rallentata la caduta, dall'autunno in poi, del traffico e del commercio che è la nostra ricchezza. Guardiamo al futuro con qualche speranza». (Giulio Tremonti, 19 aprile 2009)

«Il rischio di un crollo, del peggio, è abbastanza alle nostre spalle. Su questo abbiamo una visione comune con gli imprenditor»i. (Giulio Tremonti, 29 aprile 2009)

«Il momento peggiore è passato e d'ora in poi ci saranno miglioramenti. C'è stato un diluvio universale, ma ora siamo qui e stiamo meglio di prima. Il governo ha fatto bene a diffondere fiducia. Non abbiamo peccato di ottimismo perché questa crisi, è stato dimostrato, ha grande origine nel fattore psicologico». (Silvio Berlusconi, 17 maggio 2009)

«La caduta sta finendo e l'Italia è messa meglio di altri. Una volta l'Italia faceva notizia perché erano dati negativi ma oggi la notizia è che l'Italia non fa più notizia, anzi alcune cose le iniziano a riconoscere». (Giulio Tremonti, 4 giugno 2009)

«Ciò che doveva accadere per banche e mercati è già accaduto. Chi doveva fallire ha fallito e tutti quelli che facevano speculazione non ci sono più. Oggi non ci sembra che ci siano altre situazioni che dobbiamo temere». (Silvio Berlusconi, 4 luglio 2009)

«Siamo in un momento difficile per la crisi del mondo: io sostengo che il peggio è passato». (Silvio Berlusconi, 6 luglio 2009)

«Il peggio è passato, siamo in fase di conclusione». (Silvio Berlusconi, 8 settembre 2009)

«La crisi sta passando». (Giulio Tremonti, 28 settembre 2009)

«Il peggio della crisi sembra che sia alle nostre spalle e che sia iniziata, sia pure lentamente, la ripresa». (Silvio Berlusconi, 29 ottobre 2009)

«Il peggio è ormai alle spalle. Non possiamo lamentarci. Non va malissimo. Ci sono forti segnali di ripresa, basta vedere i dati dell'Ocse. Stiamo procedendo bene nonostante il momento non sia certamente uno dei migliori». (Silvio Berlusconi, 7 novembre 2009)

«Riteniamo che il peggio sia passato e che ci sia la ripresa». (Silvio Berlusconi, 5 dicembre 2009)

«In Europa ci sono Paesi come la Grecia, il Portogallo, la Spagna e l'Irlanda che sono in situazioni abbastanza preoccupanti, mentre noi ce la stiamo cavando meglio di tutti gli altri». (Silvio Berlusconi, 6 febbraio 2010)

«Dopo essere usciti da una forte crisi, stiamo iniziando la risalita, non è veloce, non ha forti numeri ma è certamente risalita». (Silvio Berlusconi, 11 marzo 2010)

«Grazie alla limitata esposizione alla bufera sui mercati finanziari internazionali e al collasso del settore immobiliare, gli effetti peggiori della crisi sono stati solo temporanei in Italia». (Giulio Tremonti, 25 aprile 2010)

«L'Italia sta meglio di altri Paesi ed è vaccinata da eventuali contagi». (Giulio Tremonti, 6 maggio 2010)

«La crisi è alle spalle. E noi ne stiamo uscendo meglio di altri paesi europei». (Silvio Berlusconi, 29 giugno 2010)

«La crisi si sta concludendo, ci sono segnali di ripresa. Il peggio è passato, siamo in fase di conclusione della crisi. Lo hanno detto Obama, Bernanke, il Fondo monetario, la commissione europea: ci sono segnali, germogli di ripresa, ora bisogna mettere da parte coloro che inneggiano al catastrofismo». (Silvio Berlusconi, 8 settembre 2010)

«L'Italia aveva bisogno di rigore e credibilità. Lo abbiamo fatto tenendo in ordine i conti pubblici e nello stesso tempo salvaguardando i redditi delle famiglie e dei lavoratori colpiti dalla crisi. E' stata la scelta giusta. Ha consentito di superare la crisi e di non farci trovare nelle condizioni in cui si sono trovati altri Paesi europei alle prese con deficit pubblici giudicati non sostenibili dai mercati finanziari e quindi esposti ad attacchi speculativi». (Silvio Berlusconi, 29 settembre 2010)

«Abbiamo realizzato una vera e propria missione impossibile: abbiamo affrontato la crisi senza mettere mai, dico mai, le mani nelle tasche degli italiani». (Silvio Berlusconi, 10 maggio 2011)

Ronco Briantino: opinioni su outlet di Sulbiate.


Dall'informatore comunale di Ronco Briantino, pubblichiamo l'intervento dei tre Gruppi Consiliari che esprimono opinioni in merito alla questione nuovo outlet di Sulbiate.

Per ingrandire cliccare sulle immagini.




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