24 settembre 2021

SettegiorniPD in Regione Lombardia

   La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale I cambi che servono

"Se vieni eletto in Parlamento con quel partito e poi cambi partito, te ne vai a casa e ti togli dalle palle. Basta con questa cosa del vincolo di mandato. Sennò poi ti trovi gli Scilipoti e i Verdini". Cambiano i tempi, cambiano i nomi, cambiano, evidentemente, anche le incrollabili certezze di Matteo Salvini. Era il 2 agosto del 2016 e il segretario leghista tuonava così alla festa della Lega di Cervia-Milano Marittima, che ormai per la Lega sovranista pare proprio aver preso il posto di Pontida. I tempi sono cambiati, cambiano ancora le casacche, ma ormai non solo non ci si scaglia contro i fedifraghi, ma li si accoglie a braccia aperte. La conferenza stampa dei giorni scorsi con cui sono stati arruolati tre esponenti lombardi di Forza Italia, e non certo di secondo piano, pare la chiusura dell’ennesimo capitolo della storia di una Lega che si dichiarava dalla parte dei cittadini e lontana dal palazzo. Ora, di fronte alle evidenti difficoltà nella campagna elettorale per le amministrative, pare che la strategia sia quella di conquistare gli eletti più che gli elettori, nella speranza che portino in dote quei voti che paiono sfuggire sempre più alla versione sovranista dell’ex partito del Nord. Più che andare a casa o togliere il disturbo, ora gli ex forzisti vengono accolti in una nuova casa che non si capisce bene a che indirizzo si trovi, quello della responsabilità di chi sostiene i passaggi difficili del governo Draghi o quello populista di chi prende le parti di chiunque protesti contro il sistema in nome di una malintesa libertà. In Lombardia il sistema di potere della Lega parrebbe rafforzarsi, ma crescono i dubbi sulla sua reale capacità di rappresentare una regione che in due anni ha perso molte certezze e, soprattutto, la fiducia nella capacità di governo di chi l’ha dominata per decenni. Altro che cambio di casacca, il vero cambio che serve alla Lombardia è quello di chi la governa. Le amministrative di inizio ottobre si annunciano come il primo passo in questa sempre più necessaria direzione.

Presidio per le donne afghane sabato a Milano

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20 settembre 2021

Lombardia Democratica - Editoriale del Segretario Vinicio Peluffo

 

Care democratiche, care democratici,
 
vorrei che questa Newsletter - insieme agli altri strumenti già attivi, dal sito regionale alla pagina Facebook del PD lombardo - rendesse ancora più profondo il dialogo con tutti voi, così da costruire ponti che ci permettano di raggiungere anche chi sta oltre i nostri confini ma guarda con interesse e speranza a quello che la nostra comunità può fare per i tanti territori che costituiscono la Lombardia.
 
Primo impegno è creare un progetto aperto anche in vista delle elezioni amministrative che tra poche settimane vedranno andare al voto ben 237 dei 1.500 Comuni lombardi, tra cui i due capoluoghi di Milano e Varese e altri 18 centri con più di 15mila abitanti.
Assieme al mondo civico, mantenendo aperto il dialogo con il M5S, dovremo dare voce a una Lombardia che ha molto di cui chiedere conto alla maggioranza di Lega e centrodestra che guida la Regione da quasi trent’anni: il 3 e 4 ottobre sarà l’ultimo appuntamento elettorale di rilievo - per numero di Comuni al voto - prima delle elezioni regionali del 2023 ed è qui che dobbiamo saper gettare le fondamenta di un progetto ampio e aperto, fondato sul solido baricentro del Partito Democratico.
 

18 settembre 2021

Scuola per Politici e Amministratori di Enti Locali e Regione

A fine settembre riprende a Cesano Maderno la Scuola per Politici e Amministratori di Enti Locali e Regione. Giunta alla quarta edizione, la Scuola è diretta da Massimo Cacciari ed è promossa dal Comune di Cesano Maderno, dal Centro Politeia (Centro per la Ricerca e la Formazione in Politica ed Etica) e dall'Università Vita-Salute San Raffaele Milano. 

Le lezioni inizieranno il prossimo 24 settembre e termineranno a fine novembre presso Palazzo Arese Borromeo a Cesano. 

Tema di questa edizione: OLTRE LA PANDEMIA TRA GLOBALE E LOCALE: ECONOMIA, SOCIETA', POLITICA E LE NUOVE SFIDE. 

4 agosto 2021

Il nostro lavoro in Regione

Newsletter a cura del Consigliere Regionale Gigi Ponti
LA SETTIMANA IN PILLOLE
BILANCIO REGIONALE
In questi giorni in Consiglio siamo impegnati nell'analisi e votazione dell'assestamento di bilancio. Come forza di opposizione, noi Consiglieri PD abbiamo presentato una serie di ODG per portare all'attenzione di tutti i temi prioritari per il territorio lombardo per i quali è necessario investire e lavorare. Vi propongo qui la sintesi dei 5 ODG di mia competenza portati in Consiglio dal Gruppo PD. È, infatti, necessario investire per:
  • promuovere lo sviluppo un polo di interscambio modale presso la stazione ferroviaria di Carnate, promuovendo un accordo di programma tra RFI e Comune garantendo il cofinanziamento dell’intervento;
  • assicurare pieno sostegno alla realizzazione del progetto per la realizzazione di un Centro di ricerca e studi “Giardino, paesaggio, impresa” presso Villa Borromeo d’Adda di Arcore;
  • predisporre un piano di investimenti per l’installazione di tornelli elettronici presso le stazioni ferroviarie dislocate sulla rete ferroviaria regionale;
  • proseguire ed accelerare la politica sviluppata dal Governo e le azioni pianificate da RFI volte all’attrezzaggio delle linee ferroviarie lombarde con tecnologia ERTMS/ETCS HD e anche del Passante di Milano essenziale allo sviluppo delle linee da e verso Milano;
  • potenziare il Sistema Suburbano Ferroviario di Milano finanziando le azioni previste dallo studio di fattibilità conferito ad MM nel 2006 rispetto alla rete e ai servizi di medio-lunga percorrenza, finanziando adeguati interventi infrastrutturali e l’acquisto di idoneo materiale rotabile.
Ci siamo naturalmente occupati anche di sanità, scuola, lavoro, cultura e molto altro.

PEDEMONTANA
Condivido con voi il documento che abbiamo elaborato per approfondire il tema della insostenibilità del progetto attuale della Autostrada Pedemontana Lombarda. Si spiega infatti perché, sotto i profili trasportistico, economico, ambientale e sociale, nonché della legittimità della concessione, il progetto sia da rivedere e ripensare.
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3 agosto 2021

SettegiorniPD in Regione Lombardia

   La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Andare oltre lo specchio

Un recente libro di Piero Bassetti invita ad andare “oltre lo specchio di Alice”, ricordando come solo la sua strampalata leggerezza consenta alla protagonista del racconto di Lewis Carrol di andare oltre la monotona realtà per scoprire il fantastico paese delle meraviglie. Andare oltre lo specchio di Alice significa oggi tentare di comprendere e intercettare i vorticosi cambiamenti della rivoluzione digitale per dare avvio a quella transizione energetica e ambientale che l’Unione Europea ha scelto come prospettiva irrinunciabile. La Lombardia di Fontana e della Moratti ci pare ancora impegnata a rimirarsi allo specchio, senza neppure pensare di andare oltre per immaginare un futuro diverso e più sostenibile per la nostra regione. Nello specchio si continuano a vedere le cose che si son sempre fatte, convinti che la Lombardia sia già a posto e siano gli altri a doverne riconoscere meriti e successi. Lo si è visto anche in occasione dell’assestamento di bilancio per il 2021: avanti con le solite politiche e i soliti investimenti, come se nulla fosse accaduto nell'ultimo anno e mezzo. Che fine ha fatto la Lombardia che guardava al futuro e rischiava strade che altri non avevano ancora neppure immaginato? In realtà, ci sono imprese, centri di ricerca, università e altri soggetti che guardano lontano e vanno oltre lo specchio, ma chi governa la Lombardia, con la scusa di lasciar fare, non è in grado di affiancarli in questo cammino. La regione sta sempre più diventando uno specchio sporco della Lombardia e si ostina a guardarsi alle spalle piuttosto che costruire un futuro che vada oltre oltre. Verrebbe anche da chiedersi se, guardandosi allo specchio, chi governa la Lombardia non si vergogni almeno un po’ per come sono andate le cose negli ultimi tempi.
Buone vacanze e, almeno voi, non state troppo davanti allo specchio.

Buon Agosto e... Arrivederci a settembre!

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