22 luglio 2012

Sottoscrizione Mohammed Habbal

E' di domenica scorsa la notizia che le acque insidiose dell'Adda hanno fatto un'altra vittima:
il giovane marocchino Mohammed Habbal, 26 anni residente a  Bernareggio, la famiglia vive a Sulbiate in Via Mattavelli.

Entrambe le municipalità, per quanto siamo venuti a conoscenza, alla richiesta del padre di un contributo anche simbolico per il trasporto in Marocco della salma hanno risposto negativamente, adducendo anche i tempi di crisi.

I sindacati, per bocca del padre, hanno ringraziato della colletta già andata a buon fine i colleghi di lavoro. Per questo oltre ad unirci al dolore della famiglia e dei compagni di lavoro il Circolo PD di Sulbiate lancia una sottoscrizione a cui tutti i concittadini possono contribuire tramite il conto corrente:

IBAN        IT81F0542889310000000001219
presso      UBI  Banca Popolare di Bergano- filiale di Sulbiate
intestato   Partito Democratico Sulbiate
causale    sottoscrizione Mohammed Habbal


o intervenendo personalmente alla riunione del Circolo di lunedì 23 luglio alle ore 21 presso la sede di via Mattavelli 8/A. Per qualsiasi chiarimento in merito potete contattare il numero di cellulare 3317665028.

Gianpiera Beretta
Portavoce del Circolo di Sulbiate

Dal Consiglio Comunale del 19 luglio 2012

Sulbiate 20 luglio 2012

Consiglio Comunale del 19 luglio 2012

Comportamento ignobile e silenzio complice


Nel Consiglio Comunale del 19 luglio la maggioranza ha istituito quattro Commissioni Consultive e modificato lo Statuto Comunale.

Questo senza accettare di valutare le proposte delle minoranze consiliari volte soprattutto a permettere e valorizzare un maggior coinvolgimento dei cittadini.

Ciò nonostante le ripetute dichiarazioni del Sindaco di disponibilità a dialogare, collaborare e lavorare anche con le minoranze.

Ma intollerabile è stato il  comportamento ignobile  del Vicesindaco, con insulti ed epiteti rivolti al Sindaco di Aicurzio e ai due Consiglieri di minoranza.

Preoccupante anche il  silenzio complice  degli altri Consiglieri e del Segretario Comunale.

Confidiamo in una presa di coscienza soprattutto del Gruppo Lista SI per impedire che ciò si ripeta.

Gruppo Sulbiate Democratica e Solidale
Luigi Fassina
il Capogruppo



20 luglio 2012

Dal Consiglio Comunale del 19 luglio 2012


OGGETTO: LINEE PROGRAMMATICHE 2012-2017. DICHIARAZIONE

Dopo attenta lettura del documento distribuito, mi soffermo su alcuni punti della seconda parte che il nostro Gruppo ha evidenziato, ritenendo la prima oggetto di discussione in Comm.ne Capigruppo...

OGGETTO: PUNTI 6-7-8-9 DELL’ODG DEL CONSIGLIO COMUNALE. DICHIARAZIONE

Signor Sindaco, Colleghi Consiglieri
Esprimo tutto il disagio del Gruppo Consiliare che rappresento, nel vedere i quattro punti dell’OdG di questo Consiglio riguardanti la costituzione delle Commissioni Consultive affrontati in questo modo...

OGGETTO: P.TO 10 ODG. MODIFICHE DELLO STATUTO

In merito al punto 10 dell’Odg di questo Consiglio Comunale, il Gruppo Sulbiate Democratica e Solidale prende atto che la Maggioranza Consiliare...

Al Capogruppo Lista SI Fausto Brambilla



Al Capogruppo Lista SI Fausto Brambilla     

p.c. al Sindaco Andrea Crespi     


Sulbiate 12 luglio 2012     


Oggetto: lettera della Lista SI del 9 luglio 2012 ai Capigruppo di opposizione


Che piaccia o no, è la maggioranza relativa che governa oggi a Sulbiate.
A differenza di quella del 2009.
Quella assoluta non ha espresso il favore agli uomini che governano: questo è un dato di fatto.
Forse una considerazione andrebbe fatta sulla Amministrazione passata che aveva vinto le elezioni col 66% di preferenze: in realtà l’alta percentuale era stata raggiunta grazie al contributo del PD, mai riconosciuto.
Oggi appare chiaro il perché: ammetterlo avrebbe incrinato un teorema che vede il gruppo “storico” di Sulbiate governare da… sempre: unica parentesi quella di Comune Aperto e ci ricordiamo bene qual è stato il livello messo in campo dal vostro gruppo nel fare minoranza.
Il teorema si fonda sulla consapevolezza di essere gli unici che hanno a cuore il paese e ciò conferisce il diritto di non essere “disturbati” nella conduzione della macchina amministrativa.

19 luglio 2012

19 luglio 1992 -19 luglio 2012 Via d'Amelio, Palermo


È bello anche morire per le proprie idee... chi ha il coraggio di sostenere i propri valori muore una volta sola, chi ha paura muore ogni giorno.
Non ho mai chiesto di occuparmi di mafia. Ci sono entrato per caso. E poi ci sono rimasto per un problema morale. La gente mi moriva attorno.
Paolo Borsellino (Palermo, 19 gennaio 1940 – Palermo, 19 luglio 1992)

Notizie PD Lombardia

Il compito del PD: la svolta dall'emergenza al cambiamento

Responsabilità, fiducia, serietà e verità. Sono queste le parole di cui ha bisogno il Paese secondo il segretario regionale Maurizio Martina intervenuto all’Assemblea nazionale del PD di sabato 14 luglio. «Il nodo cruciale del Partito democratico deve essere quello di affrontare la grande svolta per passare dall’emergenza al cambiamento». (L'intervento completo nel video)
Sulla questione primarie a livello nazionale, secondo Martina bisogna «stare ai fatti: l'Assemblea nazionale del PD ha votato la relazione del segretario Bersani, nella quale si ribadiscono in modo inequivocabile "primarie aperte entro la fine dell'anno". Questa è la scelta e varrebbe la pena di valorizzarla, perché non è per nulla banale».
Il tema ora è lavorare alla Carta d'intenti e aprire a tutti quelli che ci stanno, aggregando le forze e allargando il campo. «Evitiamo polemiche inutili e concentriamoci sul lavoro vero da fare insieme. Il Paese non ha bisogno di certe nostre polemiche interne».



17 luglio 2012

Consiglio Comunale 19 luglio 2012

Al Sig. Sindaco Andrea Crespi
p.c. Consiglio Comunale di Sulbiate

Sulbiate, 7 luglio 2012

OGGETTO: Interrogazione circa l’opera “Fabbrica dell’acqua” e la situazione viabilistica sulla strada via don Mandelli

Continua a leggere...»

Cosa possiamo fare di più sui rifiuti?

E’ evidente che i rifiuti sono uno dei tanti problemi che l’umanità si è voluta creare.

Solo 100 anni fa non esisteva un “problema” di rifiuti, probabilmente 200 anni fa non ne era nemmeno ben definito il suo concetto. E si che l’uomo è presente sulla terra da 200 mila anni!

Riciclare e riutilizzare i materiali dovrebbe essere una prassi addirittura ovvia. Perché utilizzare la cellulosa dalle foreste quando è disponibile dai giornali vecchi? Perché scavare miniere per i metalli quando sono già disponibili da parti che non utilizziamo? Per quanto siano affermazioni banali non sono invece scontate se su circa 8000 comuni italiani solo circa 1100 sono ricicloni.

Ma il vero e unico modo per risolvere il problema dei problemi è quello di non produrre rifiuti, o almeno di ridurli in modo considerevole.

16 luglio 2012

Si può fare di più

Quello che facciamo per l’ambiente non è mai abbastanza

E’ uscito il rapporto di Legambiente sui “comuni ricicloni” per il 2012

Il rapporto, stilando delle classifiche e assegnando dei premi, vuole mettere in evidenza l’importanza per l’ambiente della pratica del riciclaggio dei rifiuti.

La condizione per essere considerato “comune riciclone” è che venga realizzata un percentuale di riciclaggio dei rifiuti urbani superiori ad una percentuale del 65%. Non è però questo il dato che determina la graduatoria in classifica dei comuni, ma piuttosto l’indice di buona gestione alla cui determinazione concorrono i molti parametri spiegati nel rapporto.

I dati relativi a Sulbiate sono:
Indice di gestione: 51.83%
Percentuale di riciclo: 67,8%

Le acque insidiose dell'Adda: giovane sulbiatese affoga a Capriate

La corrente ha trascinato due giovani che si erano tufffati nella zona della Cava degli Spagnoli: uno è riuscito a rimanere a galla, l'altro non ce l'ha fatta

L'Adda ha fatto un'altra vittima: un giovane sulbiatese ha perso la vita dopo un tuffo in acqua in compagnia di un amico. Tutto è accaduto intorno alle 16,20 di domenica 15 luglio a valle della diga di Capriate, nella zona della Cava degli Spagnoli.

La vittima è Mohammed Habbal un giovane marocchino di 26 anni residente a Sulbiate in Via Mattavelli: in suo soccorso si è lanciato in acqua un altro giovane immigrato, di origini tunisine. Ma il suo gesto altruistico è stato purtroppo inutile.