13 dicembre 2013

Gianni Cuperlo alla presidenza

Gianni Cuperlo accetta la candidatura a presidente dell’Assemblea Pd

cuperlo  cuperlo
Gianni Cuperlo ha accettato la proposta, avanzatagli dal neosegretario del Pd
Matteo Renzi, di ricoprire l’incarico di presidente dell’Assemblea nazionale del Pd. L'elezione di Cuperlo sarà formalizzata domenica, durante la prima riunione dell’Assemblea dei delegati del Pd, che proclamerà ufficialmente Matteo Renzi segretario del Pd.

Finanziamento ai partiti

Finanziamento partiti: "Abolizione va nella direzione indicata dal PD"

Guerini: "Possiamo parlare di un positivo effetto Renzi su esecutivo. Sorprende come Grillo continui a muoversi guardando indietro: c’è chi le cose le fa, lui si limita, in ritardo, a parlarne"

di Lorenzo Guerini
guerini  guerini
“L’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti annunciato dal presidente del Consiglio Enrico Letta va nella direzione da noi auspicata".
Lo ha affermato il portavoce della segreteria del Pd, Lorenzo Guerini.

"Era una nostra priorità - ha aggiunto - e possiamo giustamente parlare di un positivo effetto Renzi sull'esecutivo. Possiamo dire di aver raggiunto un primo importante risultato. Dopo tanto parlare, tanti tatticismi, grazie alla nostra posizione si è dato un segnale concreto al Paese. Il lavoro è appena iniziato e il Pd fa sul serio. Piuttosto è sorprendente come Grillo continui a muoversi guardando indietro: c’è chi le cose le fa, lui si limita, in ritardo, a parlarne”.

12 dicembre 2013

Renzi e la nuova segreteria, per un PD che si rinnova

Renzi presenta la nuova segreteria

Sette donne e cinque uomini, ecco la nuova squadra: Luca Lotti, Stefano Bonaccini, Filippo Taddei, Davide Faraone, Francesco Nicodemo, Maria Elena Boschi, Marianna Madia, Federica Mogherini, Debora Serracchiani, Chiara Braga, Alessia Morani, Pina Picierno. Lorenzo Guerini è il nuovo portavoce della segreteria

 
 
Le interviste di oggi ai componenti della Segreteria



"I dati che sono emersi e che parlano di quasi 3 milioni di partecipanti al voto delle primarie, sono dati di grandissimo interesse, straordinari e voglio esprimere gratitudine a chi ha voluto partecipare". Sono queste le prime parole di Matteo Renzi durante la prima conferenza stampa all'indomani della vittoria alle primarie del Pd.

"Presento oggi la segreteria perché avevo preso un impegno e lo mantengo", ha detto Renzi.
"Ho scelto di chiedere una mano a 12 persone per cercare di far funzionare la vita quotidiana del partito. Si tratta di 5 uomini e 7 donne, sulla base del noto principio per cui le pari opportunità non vanno bene, ce ne vuole una in più", ha aggiunto.

Un viaggio a 8400 metri!

12 dicembre 1969 - La strage di Piazza Fontana

articolo preso da archivio900.it

Piazza Fontana. La strage impunita

Cronologia della strage di stato di Piazza Fontana

  12 dicembre 1969
un ordigno contenente sette chili di tritolo esplode alle 16,37, nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura, in piazza Fontana, a Milano. Il bilancio delle vittime è di 16 morti e 87 feriti.
Nei giorni successivi alla strage, solo a Milano, sono 84 le persone fermate tra anarchici, militanti di estrema sinistra e due appartenenti a formazioni di destra.
Il primo ad essere convocato è il ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli, chiamato in questura lo stesso giorno dell’esplosione. Dopo tre giorni di interrogatorio non viene contestata, a Pinelli, nessuna imputazione eppure non viene comunque rilasciato. Ad interrogarlo è il commissario Calabresi il quale guida l’inchiesta sulla strage.

15 dicembre 1969,
tre giorni dopo l’arresto, Pinelli muore precipitando dalla finestra della Questura. La versione ufficiale parla di suicidio, ma i quattro poliziotti e il capitano dei carabinieri Lo Grano, presenti nella stanza dell’interrogatorio al momento della morte del ferroviere, saranno oggetto di un’inchiesta per omicidio colposo. Verrà poi aperto nei loro confronti un procedimento penale per omicidio volontario. Nei confronti del Commissario calabresi, che non si trovava nella stanza ,si procederà per omicidio colposo. Tutti gli imputati verranno poi prosciolti nel 1975, perché "il fatto non sussiste".
Intanto gli inquirenti continuano a seguire la pista anarchica.

10 dicembre 2013

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 45 del 7 dicembre 2013

NELSON MANDELAQuando un uomo ha compiuto quello che ritiene essere il suo dovere nei confronti della sua gente e del suo Paese può riposare in pace.
Spero che sia l'ultima volta
Che il segretario del mio partito viene eletto prevalentemente da non iscritti; Che i delegati all'assemblea nazionale vengono scelti con liste bloccate; Che l'elezione del segretario è confusa con quella del candidato alla Presidenza del Consiglio.
Con questi auspici domani voto per Gianni Cuperlo.
La settimana in RegioneDoppia seduta di consiglio, con approvazione dell'ennesima legge di proroga, questa volta riferita al trasporto pubblico locale. È rinviato il termine per la costituzione delle Agenzie e per l'indizione delle gare di affidamento del servizio.
Finora questa legislatura regionale si è contraddistinta per le moratorie: sui centri commerciali, sui termovalorizzatori, sulle Aler, sui PGT: un continuo rinvio. Come se il tempo non fosse una risorsa preziosa. È stato stimato, dalla Regione stessa, che mettere a gara il servizio dei trasporti potrebbe produrre risparmi per circa 150 milioni. Rinviare di un anno significa perdere molto denaro pubblico, oltre che perseverare in gestioni di scarsa qualità. Per questo il PD ha votato contro.

8 dicembre 2013

SULBIATE, i risultati delle primarie per l'elezione del SEGRETARIO del PARTITO DEMOCRATICO

Ecco i risultati delle primarie per l'elezione del SEGRETARIO del PARTITO DEMOCRATICO della sezione  di SULBIATE!!!

Numero votanti: 208
Numero schede valide: 208
Numero schede nulle: 0
Numero schede bianche: 0

Voti validi per PIPPO CIVATI: 54 (26%)
Voti validi per MATTEO RENZI: 140 (67,3%)
Voti validi per GIANNI CUPERLO: 14 (6,7%)

7 dicembre 2013

SULBIATE e le primarie

L' 8 dicembre
dalle 08,00 alle 20,00 

ti aspettiamo presso la Biblioteca di via Madre Laura 1 

alle primarie per l'elezione del 
Segretario Nazionale del Partito Democratico. 


Vota e fai votare!!!
Aiutaci a cambiare l'Italia col tuo voto!!!

Ricorda di portare la tessera elettorale e la carta d'identità

informazioni, aggiornamenti e risultati potrai trovarli su Teorema, il blog del PD di Sulbiate


 

5 dicembre 2013

E' mancato Nelson Mandela, un uomo di coraggio

dal sito dell'ansa.it 

E' morto Nelson Mandela

Il ricordo di Barack Obama: 'E' stato uno degli uomini piu' coraggiosi dell'umanita'. Premier inglese Cameron: 'Si é spenta una grande luce, e' stato eroe nostro tempo'

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Nelson Mandela Nelson Mandela e' morto a 95 anni. Il presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, ha annunciato stasera in un commosso discorso televisivo alla nazione la scomparsa del suo predecessore, eroe della lotta all'apartheid nel Paese. Zuma ha ordinato il lutto nazionale.
Mandela e' morto serenamente nella sua casa di Johannesburg. Lo ha detto in un discorso televisivo il presidente sudafricano Jacob Zuma.
''Voglio ricordare con semplici parole la sua umilta', la sua grande umanita' per la quale il mondo intero avra' grande gratitudine per sempre''. Cosi' il presidente sudafricano, Jacob Zuma, nel ricordare Nelson Mandela. Nel suo annuncio Zuma si e' rivolto ripetutamente a Mandela col suo popolare e affettuso soprannome: Madiba
Obama, uno degli uomini piu' coraggiosi dell'umanita' - ''Abbiamo perso uno degli uomini piu' coraggiosi e influenti dell'umanita''': lo ha detto il presiedente Usa, Barack Obama commemorando Nelson Mandela.

Civati e un nuovo modello di sviluppo sostenibile, parla Veronica Tentori, giovane deputata lombarda

Realizza un nuovo modello di sviluppo sostenibile: Veronica Tentori

34-cartolina-civoti-tentori-vertConosciamo il tuo impegno sui temi ambientali: come si riesce a lavorare in quest’ambito all’interno della commissione agricoltura? “Parto col dire che sono convinta che sia arrivato il momento di costruire un nuovo modello di crescita, diverso da quello che ha preceduto la crisi, che aveva sì garantito sviluppo facendo aumentare il PIL, ma generando squilibri, diseguaglianze e una grave crisi ambientale. Il nuovo modello dovrà invece saper mantenere in armonia sostenibilità ambientale, coesione sociale, equità e crescita economica, avendo come indicatore la qualità della vita. Per fare questo il settore agricolo e agroalimentare sono sicuramente strategici e centrali. Certo è necessario che l’Italia inizi con consapevolezza e determinazione a scommettere su un’agricoltura che non è solo produzione di un bene primario come il cibo, ma salvaguardia e formazione del territorio e del paesaggio, ruralità, sviluppo sostenibile, sicurezza alimentare, conservazione della biodiversità, tradizioni locali: tutti aspetti su cui le politiche agricole agiscono in modo incisivo. Certo è una scelta coraggiosa, ma siamo di fronte ad un campo che apre a prospettive occupazionali e tra l’altro i giovani stanno tornando a interessarsi al settore agricolo, lo confermano anche le sempre crescenti iscrizioni alla facoltà di agraria.