5 dicembre 2013
Civati e un nuovo modello di sviluppo sostenibile, parla Veronica Tentori, giovane deputata lombarda
Realizza un nuovo modello di sviluppo sostenibile: Veronica Tentori
4 dicembre 2013
Attenzione Attenzione!!! L' 8 dicembre puoi votare anche tu!
Sei un ragazzo o una ragazza tra i 16 e i 18 anni???
Sei uno studente che si trova temporaneamente fuori sede???
Sei un lavoratore che non vive nella sua città di residenza???
Sei una persona che, per motivi vari, l'8 dicembre non sarà nella sua città di residenza???
Alle primarie dell'8 dicembre del Partito Democratico potrai votare!
Per votare devi registrarti on-line entro le ore 12,00 di venerdì 6 dicembre!!!
Cliccando qui puoi trovare tutte le informazioni utili e la procedura da seguire per effettuare la registrazione on line!!
Se sei un italiano all'estero potrai votare online per le Primarie del Partito Democratico iscrivendoti su
votoestero.primariepd2013.it
Per tutti gli altri elettori la registrazione on-line non è obbligatoria ma può essere effettuata per velocizzare le operazioni di voto al seggio
La Redazione di Teorema
L' 8 dicembre, io voto perchè!
Giuseppe Civati, Gianni Cuperlo e Matteo Renzi: saranno loro a contendersi la sfida finale per l'elezione a segretario nazionale del PD. A rendere possibile le primarie in Lombardia ci saranno 8.000 volontari in quasi 1.300 seggi.
Si vota dalle 8:00 alle 20:00 di domenica 8 dicembre. Hanno diritto di voto le cittadine/i e le elettrici/elettori che hanno compiuto il sedicesimo anno di età. Bisogna recarsi al seggio muniti di un documento d’identità e della tua Tessera Elettorale, nonché di 2 euro di contributo per le spese organizzative (gli iscritti al PD non hanno quest’obbligo).
I ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti, i lavoratori fuori sede e i cittadini temporaneamente fuori sede per motivi personali, debbono obbligatoriamente registrarsi online per poter esercitare il diritto di voto. Per tutti la registrazione online si potrà effettuare fino alle ore 12:00 del 6 Dicembre 2013.Prima di prendere la scheda elettorale sarà richiesto di firmare l'albo degli elettori delle Primarie e la normativa sulla privacy.
Per votare bisogna barrare sulla scheda il nome della lista del candidato a Segretario Nazionale del PD che si intende sostenere.
LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 44 del 30 novembre 2013
Il Governo promette: ST resta in mano pubblica.
La scorsa settimana ho lanciato un'allerta per il piano nazionale di dismissioni comprendente le quote pubbliche di STMicroelectronics. Nel corso di un incontro in Regione il sottosegretario Martina, in rappresentanza del Governo, ha precisato che l'intenzione è quella di trasferire le quote attualmente detenute dal Ministero in un apposito fondo strategico d'investimento, sul modello francese. Ciò permetterebbe anche una più incisiva presenza negli indirizzi del gruppo. È un progetto da valutare molto attentamente, senza pregiudizi. A patto che sia chiaro l'obiettivo: mantenere in Italia la principale azienda lombarda e farne il perno di una politica di rilancio del settore.
La scorsa settimana ho lanciato un'allerta per il piano nazionale di dismissioni comprendente le quote pubbliche di STMicroelectronics. Nel corso di un incontro in Regione il sottosegretario Martina, in rappresentanza del Governo, ha precisato che l'intenzione è quella di trasferire le quote attualmente detenute dal Ministero in un apposito fondo strategico d'investimento, sul modello francese. Ciò permetterebbe anche una più incisiva presenza negli indirizzi del gruppo. È un progetto da valutare molto attentamente, senza pregiudizi. A patto che sia chiaro l'obiettivo: mantenere in Italia la principale azienda lombarda e farne il perno di una politica di rilancio del settore.
La settimana in RegioneÈ
stata approvata la legge di riforma delle Aler, le agenzie che si
occupano dell'edilizia residenziale pubblica. Le 13 agenzie precedenti
sono state ridotte a 5. Quella di Monza e Brianza è stata accorpata alle
agenzie di Como, Varese e Busto Arsizio. Questa operazione produce
risparmi per circa 2 milioni e mezzo.
4 dicembre 1927, 86 anni fa, nasceva Gae Aulenti, la signora italiana dell'architettura
Riportiamo di seguito un articolo pubblicato da LaRepubblica poco dopo la scomparsa di Gae Aulenti avvenuta il 31 ottobre 2012
L'addio a Gae Aulenti
La notizia della morte è stata data dalla sua unica figlia, Giovanna. "Mia madre - ha detto - era malata da tempo ma ha tenuto duro. Teneva molto al premio della Triennale, si è fatta forza e con entusiasmo ha partecipato a questa cerimonia. E' stata la sua ultima uscita".
L'addio a Gae Aulenti
"la signora dell'architettura"
Designer di fama internazionale, aveva 84 anni. E' morta nella sua casa di Milano, al quartiere Brera. Fra le sue opere più famose il progetto della Gare d'Orsay, a Parigi
L'architetto Gae Aulenti si è spenta nella notte,
nella sua casa di Milano, nel quartiere Brera. A dicembre avrebbe
compiuto 85 anni. Pioniera degli archi-star, ha segnato la storia
dell'architettura moderna. Fra le sue opere più famose il progetto della
Gare e del Museo d'Orsay, a Parigi, realizzato negli anni '80. Malata
da tempo, aveva fatto l'ultima uscita pubblica lo scorso 16 ottobre,
quando aveva ritirato il premio alla carriera conferitole dalla
Triennale. Soprannominata "la signora dell'architettura", la Aulenti ha
lavorato fino all'ultimo.
La notizia della morte è stata data dalla sua unica figlia, Giovanna. "Mia madre - ha detto - era malata da tempo ma ha tenuto duro. Teneva molto al premio della Triennale, si è fatta forza e con entusiasmo ha partecipato a questa cerimonia. E' stata la sua ultima uscita".
3 dicembre 2013
Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Interrogazione Patto dei Sindaci
Sulbiate, 18 novembre 2013
OGGETTO: Interrogazione sullo stato di attuazione del PATTO dei SINDACI
Il comune di Sulbiate, attraverso il suo sindaco, nel marzo del 2010 ha aderito al Patto Europeo dei Sindaci. Nel novembre del 2011 è stato accettato dalla Commissione europea il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile del nostro comune.
Gli impegni formali del Patto prevedono che “venga presentato, a scadenza biennale ,un Rapporto sulla sua attuazione ai fini di valutazione, includendo le attività di monitoraggio e verifica.”
La struttura stessa del Patto prevede che l’informazione, il coinvolgimento e l’ascolto della cittadinanza siano azioni fondamentali.
Che in questi ultimi due anni non si sono viste concretizzare le azioni preannunciate nel PAES di Sulbiate, sia in termini di sensibilizzazione e informazione o di opere e pratiche che vadano nel senso di favorire la produzione di energia sostenibile.
OGGETTO: Interrogazione sullo stato di attuazione del PATTO dei SINDACI
PREMESSO CHE
Il comune di Sulbiate, attraverso il suo sindaco, nel marzo del 2010 ha aderito al Patto Europeo dei Sindaci. Nel novembre del 2011 è stato accettato dalla Commissione europea il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile del nostro comune.
Gli impegni formali del Patto prevedono che “venga presentato, a scadenza biennale ,un Rapporto sulla sua attuazione ai fini di valutazione, includendo le attività di monitoraggio e verifica.”
La struttura stessa del Patto prevede che l’informazione, il coinvolgimento e l’ascolto della cittadinanza siano azioni fondamentali.
ABBIAMO PRESO ATTO
Che in questi ultimi due anni non si sono viste concretizzare le azioni preannunciate nel PAES di Sulbiate, sia in termini di sensibilizzazione e informazione o di opere e pratiche che vadano nel senso di favorire la produzione di energia sostenibile.
Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Interrogazione amianto
Sulbiate, 16 novembre 2013
OGGETTO: Interrogazione sullo smaltimento dell’amianto
Il Circolo del PD di Sulbiate ha svolto nel 2012, un’azione di sensibilizzazione della popolazione mediante una campagna informativa che è partita il 28 ottobre 2012 con una tavola rotonda preseduta da Civati G. e Villani G.v ha poi confluito nella mostra del 28 ottobre 2012 e in una raccolta firme a sostegno di una petizione consegnata al sindaco l’8 novembre 2012 . La mostra aveva anche l’intento di invitare i cittadini a segnalare la presenza di amianto sul territorio.
. E’ stata anche e soprattutto consegnato un documento: “Richiesta di valutazione presenza e pericolosità di materiale in cemento amianto ed eventuali disposizioni per la messa in sicurezza” corredato di fotografie e sottoscritta da 170 cittadini. Questo documento era in relazione alla sollecitazione del sito del comune di segnalare luoghi sospetti.
Non ci risultano, da parte dell’amministrazione e dopo il censimento dei
siti, chiare iniziative e i passi successivi necessari per garantire
la regolarizzazione dei fabbricati entro il 2016.
OGGETTO: Interrogazione sullo smaltimento dell’amianto
PREMESSO CHE
Il Circolo del PD di Sulbiate ha svolto nel 2012, un’azione di sensibilizzazione della popolazione mediante una campagna informativa che è partita il 28 ottobre 2012 con una tavola rotonda preseduta da Civati G. e Villani G.v ha poi confluito nella mostra del 28 ottobre 2012 e in una raccolta firme a sostegno di una petizione consegnata al sindaco l’8 novembre 2012 . La mostra aveva anche l’intento di invitare i cittadini a segnalare la presenza di amianto sul territorio.
. E’ stata anche e soprattutto consegnato un documento: “Richiesta di valutazione presenza e pericolosità di materiale in cemento amianto ed eventuali disposizioni per la messa in sicurezza” corredato di fotografie e sottoscritta da 170 cittadini. Questo documento era in relazione alla sollecitazione del sito del comune di segnalare luoghi sospetti.
ABBIAMO PRESO ATTO CHE
Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Dichiarazione di voto punto 4
Dichiarazione di voto punto 4 :Esame ed approvazione del Piano Diritto allo Studio
Valutiamo positivamente il lavoro svolto dall’Assessore Crippa e della Commissione Scuola nella stesura del PDS, recependo, anche, diverse indicazioni e suggerimenti formulate dalle opposizioni. Riteniamo, però, anche in questo caso, che sia da rivedere la metodologia di lavoro visto che la stesura finale e il testo che andiamo a votare questa sera è stato completato il giorno 27 novembre. Due giorni, prima dello stesso Consiglio Comunale di questa sera.
Avendone,però, seguito lo sviluppo nel tempo, riteniamo di poter dare una valutazione positiva. Per questo motivo Il nostro voto è favorevole.
Valutiamo positivamente il lavoro svolto dall’Assessore Crippa e della Commissione Scuola nella stesura del PDS, recependo, anche, diverse indicazioni e suggerimenti formulate dalle opposizioni. Riteniamo, però, anche in questo caso, che sia da rivedere la metodologia di lavoro visto che la stesura finale e il testo che andiamo a votare questa sera è stato completato il giorno 27 novembre. Due giorni, prima dello stesso Consiglio Comunale di questa sera.
Avendone,però, seguito lo sviluppo nel tempo, riteniamo di poter dare una valutazione positiva. Per questo motivo Il nostro voto è favorevole.
Gruppo Subiate Democratica e Solidale
Il Capogruppo Guglielmo Stucchi
Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Dichiarazione di voto punto 3
Dichiarazione di voto punto 3 :Esame ed approvazione della
convenzione tra il comune di Sulbiate e la Parrocchia S.Antonino Martire
gestore della scuola dell’infanzia paritaria S.Giuseppe.
Pur condividendo, la necessità di una ridefinizione della suddetta convenzione e valutando positivamente il lavoro svolto dalla Commissione Scuola riteniamo che sia da rivedere la metodologia di lavoro visto che il testo di questa convenzione ci è pervenuta il giorno 27 novembre. Due giorni, prima dello stesso Consiglio Comunale di questa sera. Impossibile, quindi, per il mio gruppo, valutarne i contenuti.
Per questo motivo Il nostro voto è di astensione.
Gruppo Subiate Democratica e Solidale
Il Capogruppo Guglielmo Stucchi
Pur condividendo, la necessità di una ridefinizione della suddetta convenzione e valutando positivamente il lavoro svolto dalla Commissione Scuola riteniamo che sia da rivedere la metodologia di lavoro visto che il testo di questa convenzione ci è pervenuta il giorno 27 novembre. Due giorni, prima dello stesso Consiglio Comunale di questa sera. Impossibile, quindi, per il mio gruppo, valutarne i contenuti.
Per questo motivo Il nostro voto è di astensione.
Gruppo Subiate Democratica e Solidale
Il Capogruppo Guglielmo Stucchi
Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Dichiarazione
Dichiarazione: Costituzione della Repubblica Italiana: Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro…
In questa Italia del lavoro che manca, una realtà drammatica fatta di milioni di disoccupati (i dati parlano di tre milioni di italiani senza lavoro) e dove i giovani senza un posto arrivano al 38%, e le ore di cassa integrazione toccano livelli record, parlare di una “Repubblica fondata sul lavoro” può essere, quanto meno, “bizzarro” o provocatorio data la distanza, ormai abissale, tra l’affermazione dell’articolo 1 della nostra Costituzione e la pesante realtà economica e sociale del nostro paese. Questo articolo della nostra Costituzione dovrebbe dare senso al nostro essere cittadini di questa nostra Repubblica e pone il lavoro a fondamento, come principio, di ciò che segue e dipende dal lavoro stesso; le politiche economiche e l’economia . Oggi assistiamo ad un mondo che, rispetto a questa sequenza, è rovesciato. Il lavoro è il risultato passivo di fattori diversi con i quali deve risultare compatibile.
Affrontare concretamente questo tema diventa un’esigenza oltre che di ordine sociale anche e necessariamente di carattere politico.
In questa Italia del lavoro che manca, una realtà drammatica fatta di milioni di disoccupati (i dati parlano di tre milioni di italiani senza lavoro) e dove i giovani senza un posto arrivano al 38%, e le ore di cassa integrazione toccano livelli record, parlare di una “Repubblica fondata sul lavoro” può essere, quanto meno, “bizzarro” o provocatorio data la distanza, ormai abissale, tra l’affermazione dell’articolo 1 della nostra Costituzione e la pesante realtà economica e sociale del nostro paese. Questo articolo della nostra Costituzione dovrebbe dare senso al nostro essere cittadini di questa nostra Repubblica e pone il lavoro a fondamento, come principio, di ciò che segue e dipende dal lavoro stesso; le politiche economiche e l’economia . Oggi assistiamo ad un mondo che, rispetto a questa sequenza, è rovesciato. Il lavoro è il risultato passivo di fattori diversi con i quali deve risultare compatibile.
Affrontare concretamente questo tema diventa un’esigenza oltre che di ordine sociale anche e necessariamente di carattere politico.
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