5 dicembre 2013

Civati e un nuovo modello di sviluppo sostenibile, parla Veronica Tentori, giovane deputata lombarda

Realizza un nuovo modello di sviluppo sostenibile: Veronica Tentori

34-cartolina-civoti-tentori-vertConosciamo il tuo impegno sui temi ambientali: come si riesce a lavorare in quest’ambito all’interno della commissione agricoltura? “Parto col dire che sono convinta che sia arrivato il momento di costruire un nuovo modello di crescita, diverso da quello che ha preceduto la crisi, che aveva sì garantito sviluppo facendo aumentare il PIL, ma generando squilibri, diseguaglianze e una grave crisi ambientale. Il nuovo modello dovrà invece saper mantenere in armonia sostenibilità ambientale, coesione sociale, equità e crescita economica, avendo come indicatore la qualità della vita. Per fare questo il settore agricolo e agroalimentare sono sicuramente strategici e centrali. Certo è necessario che l’Italia inizi con consapevolezza e determinazione a scommettere su un’agricoltura che non è solo produzione di un bene primario come il cibo, ma salvaguardia e formazione del territorio e del paesaggio, ruralità, sviluppo sostenibile, sicurezza alimentare, conservazione della biodiversità, tradizioni locali: tutti aspetti su cui le politiche agricole agiscono in modo incisivo. Certo è una scelta coraggiosa, ma siamo di fronte ad un campo che apre a prospettive occupazionali e tra l’altro i giovani stanno tornando a interessarsi al settore agricolo, lo confermano anche le sempre crescenti iscrizioni alla facoltà di agraria.

4 dicembre 2013

Attenzione Attenzione!!! L' 8 dicembre puoi votare anche tu!


Sei un ragazzo o una ragazza tra i 16 e i 18 anni???

Sei uno studente che si trova temporaneamente fuori sede???

Sei un lavoratore che non vive nella sua città di residenza???

Sei una persona che, per motivi vari, l'8 dicembre non sarà nella sua città di residenza??? 

Alle primarie dell'8 dicembre del Partito Democratico potrai votare!
Per votare devi registrarti on-line entro le ore 12,00 di venerdì 6 dicembre!!!

Cliccando qui puoi trovare tutte le informazioni utili e la procedura da seguire per effettuare la registrazione on line!!
 
Se sei un italiano all'estero potrai votare online per le Primarie del Partito Democratico iscrivendoti su
votoestero.primariepd2013.it

Per tutti gli altri elettori la registrazione on-line non è obbligatoria ma può essere effettuata per velocizzare le operazioni di voto al seggio

La Redazione di Teorema



L' 8 dicembre, io voto perchè!

Il voto: dove, come e quando #iovotoperché

Giuseppe Civati, Gianni Cuperlo e Matteo Renzi: saranno loro a contendersi la sfida finale per l'elezione a segretario nazionale del PD. A rendere possibile le primarie in Lombardia ci saranno 8.000 volontari in quasi 1.300 seggi.
Si vota dalle 8:00 alle 20:00 di domenica 8 dicembre. Hanno diritto di voto le cittadine/i e le elettrici/elettori che hanno compiuto il sedicesimo anno di età. Bisogna recarsi al seggio muniti di un documento d’identità e della tua Tessera Elettorale, nonché di 2 euro di contributo per le spese organizzative (gli iscritti al PD non hanno quest’obbligo).
I ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti, i lavoratori fuori sede e i cittadini temporaneamente fuori sede per motivi personali, debbono obbligatoriamente registrarsi online per poter esercitare il diritto di voto. Per tutti la registrazione online si potrà effettuare fino alle ore 12:00 del 6 Dicembre 2013.Prima di prendere la scheda elettorale sarà richiesto di firmare l'albo degli elettori delle Primarie e la normativa sulla privacy.
Per votare bisogna barrare sulla scheda il nome della lista del candidato a Segretario Nazionale del PD che si intende sostenere.

LA NEWSLETTER DI ENRICO BRAMBILLA N. 44 del 30 novembre 2013

Il Governo promette: ST resta in mano pubblica.
La scorsa settimana ho lanciato un'allerta per il piano nazionale di dismissioni comprendente le quote pubbliche di STMicroelectronics. Nel corso di un incontro in Regione il sottosegretario Martina, in rappresentanza del Governo, ha precisato che l'intenzione è quella di trasferire le quote attualmente detenute dal Ministero in un apposito fondo strategico d'investimento, sul modello francese. Ciò permetterebbe anche una più incisiva presenza negli indirizzi del gruppo. È un progetto da valutare molto attentamente, senza pregiudizi. A patto che sia chiaro l'obiettivo: mantenere in Italia la principale azienda lombarda e farne il perno di una politica di rilancio del settore.
La settimana in RegioneÈ stata approvata la legge di riforma delle Aler, le agenzie che si occupano dell'edilizia residenziale pubblica. Le 13 agenzie precedenti sono state ridotte a 5. Quella di Monza e Brianza è stata accorpata alle agenzie di Como, Varese e Busto Arsizio. Questa operazione produce risparmi per circa 2 milioni e mezzo.

4 dicembre 1927, 86 anni fa, nasceva Gae Aulenti, la signora italiana dell'architettura

Riportiamo di seguito un articolo pubblicato da LaRepubblica poco dopo la scomparsa di Gae Aulenti avvenuta il 31 ottobre 2012

L'addio a Gae Aulenti
"la signora dell'architettura"

Designer di fama internazionale, aveva 84 anni. E' morta nella sua casa di Milano, al quartiere Brera. Fra le sue opere più famose il progetto della Gare d'Orsay, a Parigi



La notizia della morte è stata data dalla sua unica figlia, Giovanna. "Mia madre - ha detto  - era malata da tempo ma ha tenuto duro. Teneva molto al premio della Triennale, si è fatta forza e con entusiasmo ha partecipato a questa cerimonia. E' stata la sua ultima uscita".

3 dicembre 2013

Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Interrogazione Patto dei Sindaci

Sulbiate, 18 novembre 2013

OGGETTO: Interrogazione sullo stato di attuazione del PATTO dei SINDACI


PREMESSO CHE

Il comune di Sulbiate, attraverso il suo sindaco, nel marzo del 2010 ha aderito al Patto Europeo dei Sindaci. Nel novembre del 2011 è stato accettato dalla Commissione europea il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile del nostro comune.

Gli impegni formali del Patto prevedono che “venga presentato, a scadenza biennale ,un Rapporto sulla sua attuazione ai fini di valutazione, includendo le attività di monitoraggio e verifica.

La struttura stessa del Patto prevede che  l’informazione, il coinvolgimento e l’ascolto della cittadinanza siano azioni fondamentali.


ABBIAMO PRESO ATTO

Che in questi ultimi due anni non si sono viste concretizzare le azioni preannunciate nel PAES di Sulbiate, sia in termini di sensibilizzazione e informazione o di opere e pratiche che vadano nel senso di favorire la produzione di energia sostenibile.

Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Interrogazione amianto

Sulbiate, 16 novembre 2013

OGGETTO: Interrogazione sullo smaltimento dell’amianto


PREMESSO CHE

Il  Circolo del PD di Sulbiate ha svolto nel 2012, un’azione di sensibilizzazione della popolazione mediante una campagna informativa che è partita il 28 ottobre 2012  con una tavola rotonda preseduta da Civati G. e Villani G.v  ha poi confluito nella mostra del 28 ottobre 2012 e in una raccolta firme a sostegno di una petizione consegnata al sindaco l’8 novembre 2012 . La mostra  aveva anche  l’intento di invitare i cittadini  a segnalare la presenza di amianto sul territorio.

. E’ stata anche e soprattutto consegnato un documento: “Richiesta di valutazione presenza e pericolosità di materiale in cemento amianto ed eventuali disposizioni per la messa in sicurezza” corredato di fotografie  e sottoscritta da 170 cittadini. Questo documento era in relazione alla sollecitazione del sito del comune di segnalare luoghi sospetti.


ABBIAMO PRESO ATTO CHE

Non ci risultano, da parte dell’amministrazione e dopo il censimento dei siti, chiare iniziative e i passi successivi necessari  per garantire la regolarizzazione  dei fabbricati  entro il 2016.

Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Dichiarazione di voto punto 4

Dichiarazione di voto punto 4 :Esame ed approvazione del Piano Diritto allo Studio

Valutiamo positivamente il lavoro svolto dall’Assessore Crippa e della Commissione Scuola  nella stesura del PDS, recependo, anche, diverse indicazioni e suggerimenti formulate dalle opposizioni. Riteniamo, però, anche in questo caso, che sia da rivedere la metodologia di lavoro visto che la stesura finale e  il testo che andiamo a votare  questa sera è stato completato  il giorno 27 novembre. Due giorni, prima dello stesso Consiglio Comunale di questa sera.
Avendone,però, seguito lo sviluppo nel tempo, riteniamo di poter dare una valutazione positiva. Per questo motivo Il nostro voto è favorevole.


 Gruppo Subiate Democratica e Solidale                              
Il Capogruppo Guglielmo Stucchi

Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Dichiarazione di voto punto 3

Dichiarazione di voto punto 3 :Esame ed approvazione della convenzione tra il comune di Sulbiate e la Parrocchia S.Antonino Martire gestore della scuola dell’infanzia paritaria S.Giuseppe.

Pur condividendo, la necessità di una ridefinizione della suddetta convenzione e valutando positivamente il lavoro svolto dalla Commissione Scuola riteniamo che sia da rivedere la metodologia di lavoro visto che il testo di questa convenzione ci è pervenuta il giorno 27 novembre. Due giorni, prima dello stesso Consiglio Comunale di questa sera. Impossibile, quindi, per il mio gruppo, valutarne i contenuti.

Per questo motivo Il nostro voto è di astensione.

                           Gruppo Subiate Democratica e Solidale
                               Il Capogruppo Guglielmo Stucchi 

Dal Consiglio Comunale del 29 novembre. Dichiarazione

Dichiarazione: Costituzione della Repubblica Italiana: Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro…

In questa Italia del lavoro che manca, una realtà drammatica fatta di milioni di disoccupati (i dati parlano di tre milioni di italiani senza lavoro) e dove i giovani senza un posto arrivano al 38%, e le ore di cassa integrazione toccano  livelli record, parlare di una “Repubblica fondata sul lavoro” può essere, quanto meno, “bizzarro” o provocatorio data la distanza, ormai abissale, tra l’affermazione dell’articolo 1 della  nostra Costituzione e la  pesante realtà economica e sociale del nostro paese. Questo articolo della nostra Costituzione  dovrebbe dare   senso al nostro essere cittadini di questa nostra Repubblica e pone il lavoro a fondamento, come principio, di ciò che segue e dipende dal lavoro stesso; le politiche economiche e l’economia . Oggi assistiamo ad un mondo che, rispetto a questa sequenza, è rovesciato. Il lavoro è il risultato passivo di fattori diversi con i quali deve risultare compatibile.
Affrontare concretamente questo tema diventa un’esigenza oltre che di ordine sociale anche e necessariamente di carattere politico.